23.09.2022 – 08.30 – “Il diritto di voto per un cittadino NON libero è assai significativo perché rappresenta la rivendicazione di far parte della società e di non esserne cancellato”. Ha comunicato in una nota Franco Corleone, il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, invitando tutti i detenuti, che hanno il diritto di voto, ad esercitarlo.
“E’ un’occasione anche per affermare le proprie idee, confermando i valori della Costituzione e dell’art. 27, perché la pena sia legata ai principi di umanità e dignità, assicurando la possibilità del reinserimento sociale.
Già 16 detenuti hanno completato tutti gli adempimenti per votare.
Si tratta di un percorso ad ostacoli che non favorisce l’esercizio del diritto di voto.
Ci sono ancora altri detenuti che avrebbero la possibilità di votare ma non hanno fatto richiesta o la pratica non è conclusa.
Il Garante invita l’Amministrazione Penitenziaria ad assicurare il massimo impegno per l’espletamento di tutte le operazioni necessarie, per garantire ai detenuti questo importante diritto di cittadinanza. Il tempo è tiranno ma va utilizzato al meglio.
Il Garante si augura che vi sia una partecipazione significativa che rappresenti un esempio di educazione civica.”
l.l