01.09.2022 – 07:05 – Colpaccio dell’Udinese, che nella quarta giornata di Serie A supera di misura la Fiorentina grazie a una rete di Beto, lesto a concludere su assist di Deulofeu, al diciassettesimo minuto del primo tempo. Buona gara dei friulani, bravi a neutralizzare gli avversari che non sono mai riusciti a entrare in partita né a impensierire seriamente la retroguardia bianconera. L’unica vera occasione viola è un colpo di testa di Martinez Quarta bloccato in tuffo da Silvestri. Udinese rocciosa e pragmatica, che pressa alto e scatta in verticale, massimizzando le qualità tecnico-atletiche della rosa. La squadra di Sottil consolida così la sua posizione in classifica, salendo a quota 7 punti che valgono il nono posto in Serie A.
Soddisfatto il man of the match, Beto: “Abbiamo giocato con cuore e da squadra. Lavoriamo bene sul campo di allenamento e questa vittoria ne è il risultato. Se riesco a segnare il merito è di tutti, del sacrificio della squadra. È sempre bello giocare in casa nostra, i tifosi ci spingono a dare sempre di più e li ringrazio per l’affetto”. Anche il Mister Andrea Sottil non nasconde la sua felicità: “Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato e di questo sono contento, ma lo sono soprattutto per i ragazzi, sono loro gli attori protagonisti. In campo hanno seguito alla lettera la preparazione della partita che avevamo fatto insieme, con spirito di battaglia e aggressività, andando ad affrontare una squadra forte. La Fiorentina è venuta qua a giocarsi la partita ma credo che il campo abbia detto che abbiamo meritato la vittoria. Potevamo chiuderla prima, ma abbiamo concesso poco. I ragazzi hanno dato tutto e chi è subentrato ha dato ritmo. Complimenti a tutti, è una vittoria meritata”.
“Questa squadra ha nel suo DNA grande fisicità e tecnica – prosegue Sottil – quindi possiamo attaccare senza subire l’avversario. Il gol è il mio dogma. Ciò che chiedo è andare avanti e cercare la finalizzazione”. Sottil ha parole al miele per Pereyra “capitano straordinario e leader che si è messo a disposizione anche in fase difensiva. L’esempio di un vero capitano di una squadra unità”.