24.08.2022 – 09.30 – Si chiamano “Le Vilàne”. Sono le carte da gioco realizzate dai ragazzi dell’Accademia delle Belle Arti “GB Tiepolo” di Udine e prodotte dalla Modiano in 2.500 pezzi. Un progetto sviluppatosi nell’ambito del corso di Computer graphic e ispirato a un fatto storico realmente accaduto, la rivolta del Giovedì grasso del 1511 (passata alla storia come crudêl joibe grasse), che portò al riconoscimento di una rappresentanza politica dei contadini friulani nel Parlamento udinese. Il mazzo è stato disegnato da Alessia Cinque, Michela Landoni e Riccardo Pantanali sotto la supervisione di Luca Fattore, professore dell’Accademia e art director di Multiplo.
Il mazzo racchiude elementi delle carte trevigiane e triestine, con l’aggiunta di motti che si richiamano agli avvenimenti del 1511 e di simboli locali. La classe contadina è rappresentata dal seme dei Bastoni (sono i veri protagonisti del mazzo), la nobiltà dalle Spade, il clero dalle Coppe e la borghesia dai Denari. Tra i richiami grafici inseriti, gli archi della Casa della Contadinanza, in leone in moéca della Serenissima, lo stemma degli Savorgnan e della città di Udine. Modiano metterà a breve in vendita sul suo sito “Le Vilàne”, ma qualche mazzo si può già trovare su Amazon.