11.07.2022 – 07.10 – Per far fronte all’emergenza umanitaria il relazione ai profughi ucraini, la Comunità Collinare del Friuli in termini di accoglienza ha messo a disposizione 4 alloggi per un totale di 30 posti. Gli appartamenti mono-bilocali, situati al primo piano dell’immobile dell’Atelier in via dei Colli a Fagagna, sono stati occupati da 4 nuclei familiari, 3 composti da 2 persone e 1 composto da 3 persone. Chiuso l’accordo con la Prefettura di Udine, in seguito alla manifestazione di disponibilità all’accoglienza e all’assistenza dei cittadini ucraini del marzo scorso, sono giunte, nella mattinata di venerdì 8 luglio, le prime famiglie di profughi, che grazie al mediatore culturale di OIKOS, sono state accolte alla presenza del Direttore della Comunità Collinare Emiliano Mian e del Consigliere Roberto Pirrò.
Si tratta prevalentemente di mamme con bambini (il più piccolo di alcuni mesi, la più grande di circa 6 anni) e di una coppia di anziani.
Gli appartamenti prima di essere occupati sono stati sistemati da un punto di vista dei collegamenti delle utenze e dell’arredo. Non solo il fatto di essere stati accolti, ma anche la cura con cui sono stati consegnati l’alloggi è stato un gesto particolarmente apprezzato dagli ospiti ucraini.
“Una scelta doverosa da un punto di vista morale e giusta” l’ha così definita il Direttore della Comunità Collinare del Friuli Emiliano Mian, che trova il pieno appoggio dell’intera comunità di Fagagna nelle parole del suo sindaco Daniele Chiarvesio: “Sono contento che si sia concretizzato questo percorso. Ora la comunità di Fagagna cercherà di favorire ogni momento di integrazione in modo tale che questi bambini e le loro famiglie possano vivere momenti di vita normali. Grazie a Emiliano e a tutti coloro che hanno lavorato per questa iniziativa. La Collinare è un luogo in cui queste cose avvengono”.
l.l