05.07.2022 – 09.51 – “Ingabbiato” a causa del secondo lotto per il rifacimento di piazza Marconi. Accade a Udine, dove il titolare di un locale, “La buca del castello”, si è ritrovato la recinzione del cantiere a due passi dalla porta. Una scelta presa dal Comune che, di fatto, impedisce ai clienti di entrate dal lato di via Bartolini e via Sarpi, costringendoli ad allungare il percorso attraverso via Mercatovecchio e vicolo Sottomonte. “Credo che una soluzione migliore potesse essere trovata. Andrò in Comune a farmi sentire”, sbotta Emanuele De Luisa. “Basta spostare di un metro le transenne c’è tutto lo spazio per il passaggio delle persone tra i portici del bar “Alla Rocca” e il mio locale”. A infastidire il barman è lo scarso preavviso subito dal Comune: “Se mi avessero avvisato per tempo mi sarei organizzato diversamente, evitando di fare scorte e magarti mandando in ferie il personale. Così invece mi trovo con un locale raggiungibile solo a metà e con i frighi pieni”.
I lavori per il secondo lotto della piazza avranno una durata compresa tra i 40 e i 50 giorni, e comporteranno una spesa di 800 mila euro. Questo perché, come più volte illustrato dal vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Loris Michelini, “oltre al rifacimento della pavimentazione, dando continuità all’intervento su via Mercatovecchio, si provvederà a sostituire gli allacci fognari”. Sulla polemica sollevata da De Luisa, Michelini la rimanda al mittente senza troppe parole: “Gli operatori sono stati avvisati, ed erano a conoscenza delle modalità di svolgimento del cantiere”.
[a.c]