29.05.2022 – 09.30 – Come procede la costruzione della vostra casa della relazione solida? Dopo il primo, il secondo e il terzo piano, procediamo con l’edificazione della nostra casa di coppia. Una relazione sicura si costruisce pian piano, siamo arrivati al quarto livello del magnifico castello che possiamo realizzare con impegno e attenzione, al Noi e al partner. Il quarto piano ci suggerisce come migliorare la prospettiva positiva della relazione, per fare questo è fondamentale imparare a comunicare in modo da riuscire a comprendere i sentimenti del partner e riuscire a farlo sentire compreso e accettato. È importante creare uno spazio di intimità dove sentirsi tranquilli, poter essere vulnerabile senza venire attaccati o svalutati. Questo spazio accogliente, caldo e morbido si costruisce nel tempo, con atteggiamenti, comportamenti e pensieri sull’altro colorati di positività.
L’esercizio che vado a descrivere, permette di andare in questa direzione e aiuta a rendere le vostre conversazioni più profonde e personali. Quando parliamo in coppia cerchiamo di utilizzare domande aperte, cioè alla quale si risponde in modo più articolato di un semplice “sì” o “no”. Ad esempio chiedendo “Come vorresti cambiare la nostra vita nel prossimo anno in modo da renderla migliore e più appagante?”. Oppure, “Che aspetti della tua vita sono positivi in questi giorni?”. O ancora, “Cosa senti invece che non sta andando come vorresti?”.

Si può anche iniziare una conversazione semplicemente chiedendo: “Come stai, come ti sta trattando la vita? Parla con me, sono qui per ascoltarti”. Elenco ora delle risposte che posso aiutare a esprimere in parole come ci sentiamo, mentre la conversazione procede. Se il tuo partner ti chiede qualcosa su come ti senti, ma non sei sicuro su quali parole rappresentino al meglio i tuoi sentimenti, guarda una piccola lista qui sotto, e scegli cosa stati vivendo dentro di te. Va bene nominarne più di uno, dato che sperimentiamo spesso un misto di sentimenti. La lista è più lunga e la utilizzo nei corsi sulla comunicazione di coppia che organizzo.
Come mi sento: accettato, apprezzato, compreso, rifiutato, abbandonato, vicino a te, ho paura, divertito, imbarazzato, maltrattato, critico nei tuoi confronti, irritato, solo, irrequieto, in soggezione, stanco, mi vergogno, non sono sicuro di come mi sento.
Dopo aver iniziato una conversazione, per esplorare i sentimenti e i pensieri del tuo partner, uno dei migliori strumenti da usare è scegliere domande che aprono il cuore, ne elenco alcune da utilizzare in qualsiasi momento durante la conversazione anche questi sono solo un piccolo esempio di quelli che si usano nella formazione.
Domande di apertura
- Quali sono i tuoi bisogni primari?
- Cosa desideri veramente?
- Chi sono i protagonisti di questi sentimenti di cui parli?
- Cosa vorresti davvero dire, e a chi?
- Quali sono i sentimenti a cui hai paura anche solo di pensare?
- Pensi che questo abbia influenzato la nostra relazione (o un’altra relazione). Se sì, come?
- C’è un modo in cui vorresti aver fatto le cose diversamente? In che modo?
- Cosa vorresti davvero chiedermi?
- Cosa ti dicono i tuoi valori in tutto questo?
- C’è qualcosa che hai imparato da questo?
- Quali sono i “dovrei”?
- Ci sono parti di te stesso che sono in conflitto?
Un altro modo potente per esplorare i sentimenti sono domande di approfondimento che permettono alla conversazione di diventare più profonda e intima. Ecco alcune affermazioni esplorative che potete provare.
Dichiarazioni esplorative
- Raccontami la storia di questo.
- Voglio sapere tutto quello che stai provando.
- Parla con me, ti ascolto.
- Abbiamo molto tempo per parlare.
- Dimmi di cosa hai bisogno in questo momento.
- Penso che tu sia molto chiaro. Continua.
- Aiutami a capire questa situazione dal tuo punto di vista. Quali sono i punti più importanti per te?
- Dimmi cosa ti preoccupa di più.
Per approfondire l’intimità di una conversazione, aiuta molto dare comprensione ed empatia al partner. Per prima cosa, cercate di mettervi nei panni del vostro interlocutore e di capire quello che dice e cosa prova. Poi comunicategli che i suoi pensieri e sentimenti hanno davvero senso per voi. Scegliete delle affermazioni tra quelle che seguono in modo da trasmettere comprensione ed empatia, ne elenco solo alcune.
Dichiarazioni empatiche
- Capisco come ti senti.
- Sento tanta disperazione quando parli di questo.
- Posso sentire il dolore che provi.
- Vorrei che tu non dovessi passare tutto questo.
- Avrei voluto essere con te in quel momento.
- Sono totalmente d’accordo con te.
- Non c’è da stupirsi che tu sia sconvolto.
- Capisco. Lasciami riassumere: Quello che stai pensando qui è…
- Quello che ammiro di più di quello che stai facendo è…
Ricordate che l’uso di queste conoscenze e abilità non va solo limitato alle conversazioni intime con il partner, vi permette di avere delle conversazioni migliori e più funzionali con tutte le persone, con questi strumenti tutti ti troveranno amichevole, empatico e un ottimo comunicatore che sa porre attenzione a agli altri. Che ne pensate di questo esercizio per migliorare la comunicazione e l’intimità? Siete curiosi di sperimentarlo? Vedrete i molti benefici se diventa una pratica quotidiana e automatica di relazionarsi con gli altri!
Scrivi pure le tue domande, le tue riflessioni, i tuoi pensieri, le tue esperienze di relazione che saranno trattate in forma anonima via mail a [email protected] o via WhatsApp al 3921805011 o come messaggio su Facebook e ti risponderò con gioia, la tua esperienza può essere spunto di crescita e riflessione anche per altri lettori.
[Il dott. Marco Folla è psicologo clinico di adulti, coppie, adolescenti e bambini. Si dedica ad ambiti quali terapia di coppia, problemi di ansia, depressione, dei disturbi alimentari, anche maschili. Traduce libri di psicologia dall’inglese, è certificato analista transazionale, formato in Training Autogeno e in corsi di crescita personale e di miglioramento psicofisico. Ha ottenuto il diploma di secondo livello nella terapia di coppia con il metodo Gottman, in Emi therapy (protocollo di riprogrammazione dei movimenti oculari in accordo con la terapia somatica), sul rischio suicidario. Tiene corsi sulla mindful eating.]