12.05.2022 – 16.28 – “Giù le mani dagli alpini. Mi indigna l’atteggiamento di chi, senza nemmeno fornire prove, accusa un intero corpo di fatti così gravi. Una storia di solidarietà, generosità, altruismo, coraggio e passione non può e non deve essere macchiata da accuse generiche e vaghe”. Così Lorenza Ioan, consigliera delegata alle Pari Opportunità, che aggiunge: “Se ci sono stati comportamenti scorretti, si faccia chiarezza. Ma non ha senso fare processi sommari, inventare petizioni e arrivare addirittura ad assurde ipotesi di cancellazione di un evento che Udine sarà orgogliosa di ospitare. Gli Alpini rispondono presente, sempre. Quando c’è un terremoto, un’alluvione, una calamità, loro si rimboccano le maniche e aiutano. Pensare che questo corpo debba subire certi attacchi significa sparare nel mucchio e mortificare l’impegno di tante persone”.
Ancora Ioan: “Agli Alpini va il rispetto, la gratitudine e in questo caso la piena solidarietà perché le persone non colpevoli non possono essere messe ingiustamente alla gogna da becere strumentalizzazioni di carattere ideologico e politico”.
Ioan conclude guardando al 2023: “Da delegata alle Pari Opportunità e Commissaria della Commissione Pari Opportunità del Comune di Udine, evidenzio che a Udine ci sarà tolleranza zero per episodi a sfondo sessista o molesto, sempre. In occasione dell’evento del prossimo anno, mi piacerebbe veder sfilare assieme ai tanti cartelloni celebrativi, uno dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Sono sicura che gli Alpini accoglieranno il mio invito e Udine ne sarà orgogliosa. La commissione si mette a disposizione per aiutare gli organizzatori a evitare situazioni inopportune e per garantire che l’evento sia una festa per tutti”.