13.05.2022 – 07:50 – Questa sera parte l’edizione 2022 di Udine sotto le stelle, una manifestazione che l’amministrazione ha ideato per riaccendere e favorire l’accesso pedonale alle vie principali del centro cittadino dopo la prima ondata della pandemia, con conseguente lockdown. L’iniziativa, dice l’assessore Maurizio Franz, ha avuto un grande successo negli anni scorsi e ha ispirato anche molte altre realtà in regione e fuori. Udine sotto le stelle, oltre a favorire il turismo in città, consente all’utenza di gustare piatti tipici, grazie al coinvolgimento delle ProLoco e all’allestimento di tavoli e banconi sulle strade, e di godere di eventi collaterali organizzati ad hoc.
Inizialmente la manifestazione coinvolgerà alcune aree circoscritte della città come Via Manin, Borgo Poscolle e Largo dei Pecile ma le richieste di adesione sono in aumento e nelle prossime settimane potrebbero aggiungersi altre zone della città come via Grazzano, borgo Pracchiuso e ancora via Aquileia. Affinché l’iniziativa sia efficace è necessario però che ci sia un’organizzazione collettiva a livello locale, cioè che il borgo si adoperi per far sì che l’area interessata riesca a sostenere un impegno del genere. Il progetto sarà dunque esteso in futuro dove possibile, ovviamente non nelle arterie principali che non possono essere chiuse al traffico.
A tal proposito, l’assessore Ciani ha precisato che la manifestazione – benché per il Comune sia una soluzione a costo zero – non è attuabile in qualsiasi zona della città, rispondendo così ad alcune polemiche sorte nelle ultime ore. Udine sotto le stelle non nasce per aiutare i singoli esercenti, ma per coagulare più locali ed eventi in un momento unico, in una zona circoscritta. È dunque evidente che la chiusura delle vie cittadine non può essere consentita indiscriminatamente per richieste estemporanee, ma le domande di adesione devono essere compatibili con le esigenze della città.