08.04.2022 – 15.52 – “Il Pnrr è una sfida che i dottori commercialisti non possono perdere. Nei prossimi mesi ci troveremo di fronte alla scadenza più importante e determinante che vivrà la nostra generazione di professionisti e dovremo essere in grado di recepire quanto richiesto per cambiare strutturalmente il Paese. Da Udine, lanciamo un messaggio: noi siamo pronti. Conosciamo le difficoltà del tessuto produttivo, siamo interlocutori privilegiati di istituzioni e imprenditori, una figura strategica per l’economia del Paese. Vogliamo sedere ai tavoli giusti e dialogare con la politica per proporre nuove idee”. Lo ha detto Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, nel corso del cinquantanovesimo Congresso Nazionale di categoria, dal titolo “Il ruolo del dottore commercialista nella finanza d’impresa: vecchi e nuovi paradigmi”, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. L’evento è stato organizzato da Ungdcec con Prima Cassa FVG e Banca Ter.
Francesca Tomada, presidente Ugdcec Udine e del Comitato Organizzatore, ha rimarcato la presenza di “un migliaio di dottori commercialisti di tutta Italia riuniti nel Nord Est. Tanti colleghi insieme per discutere di finanza d’impresa, una nuova area di specializzazione per i giovani professionisti. E che si muove in parallelo con il Pnrr, un’occasione unica per dare nuova linfa all’economia italiana. Come commercialisti, vogliamo permettere alle aziende di sviluppare in quest’ambito progetti sostenibili legati alla transizione digitale ed ecologica”.
Barbara Zilli, assessore alle Finanze della Regione Autonoma FVG, ha evidenziato: “Gli amministratori regionali hanno il dovere di mantenere saldo il confronto con i giovani professionisti. Il Friuli Venezia Giulia è impegnato nel portare avanti le strategie sui fondi del Pnrr, abbiamo attivato un tavolo operativo stabile con le varie componenti socio-economiche proprio con l’intento di utilizzare al meglio le risorse. Per la crescita dei nostri territori sono necessarie competenze e capacità di visione che i giovani professionisti rappresentano al meglio”.
Al Congresso sono intervenuti tra gli altri anche Pietro Fontanini, sindaco di Udine, Giovanni Da Pozzo, presidente Camera di Commercio Pordenone – Udine, Zeno D’Agostino, presidente Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Federica Seganti, presidente Friulia, e Chiara Mio, professore Ordinario Università Cà Foscari.