14.03.2022 – 13.52 – Finalmente ci siamo! Oggi, dopo quattro mesi il Friuli Venezia Giulia torna nella fascia di minor rischio da contagio da Covid e passa alla zona bianca. La regione è stata la prima in Italia ad entrare in zona gialla e successivamente, a partire dal 29 gennaio in arancione. Situazione determinata da un progressivo aumento delle restrizioni a causa dell’impennata dei contagi e delle ospedalizzazioni che si verificarono a partire dalla seconda settimana di ottobre 2022. Durante il periodo connotato dalla fascia arancione, con un picco di contagi senza precedenti che ha raggiunto i 5000 positivi al giorno dovuto alla variante Omicron, le maggiori limitazioni sono state adottate nei confronti di chi non si è vaccinato e di conseguenza senza Super Green Pass. Restrizioni aggravate dall’entrata in vigore l’8 gennaio 2022 del decreto che ha stabilito l’obbligo vaccinale per gli over 50. Situazione che per molti mesi ha provocato non pochi disagi e manifestazioni di protesta. Il passaggio dalla zona arancione a quella gialla è avvenuto il 28 febbraio, quando la situazione dei ricoveri è scesa al di sotto dei parametri stabiliti dal Comitato Tecnico Scientifico per il cambio di fascia restrittiva. La decisione del ritorno in zona bianca è stata presa dal Ministero della Salute in base ai dati elaborati dalla Cabina di regia sulla pandemia. E’ una dato di fatto confortante che da un paio di settimane in tuttal la regione i ricoveri in terapia intensiva sono scesi raggiungendo un massimo di 12 ospedalizzati, mentre in area medica si oscilla tra i 138 e i 142 casi. Tuttavia, la fine dello stato di emergenza, che sarà reso ufficiale con il 31 marzo come da tempo dichiarato dal Governo Draghi, secondo quanto consigliato da professionisti sanitari regionali, intervenuti ieri in una conferenza a Codroipo, non deve indurre ad abbassare la guardia perché il Covid persiste e non abbiamo ancora raggiunto il livello di zero contagi.
[l.f]