15.11.2021-12.02 – Secondo la classifica Qualità della vita 2021 pubblicata da ItaliaOggi, che viene annualmente stilata in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, e con con Cattolica Assicurazioni, alcune città del Nord sono ascese sorprendentemente di posizione come Parma che da essere la 39^ nel 2021 ha conquistato il primo posto. Mentre altre come Udine hanno perso tantissime posizioni. Il capoluogo friulano dal 9° posto, che manteneva dal 2019, è sceso al 46°. Posizione diametralmente opposta rispetto a quella di Trieste che ha fatto il cammino inverso, passando da essere 47^ nel 2020 a settima nel 2021. A determinare il balzo indietro per molte di queste città è stato il ridimensionamento dei parametri attraverso un’eguale valutazione dei valori, evitando così che quello della Popolazione (che contiene le classifiche di densità demografica, emigranti, morti in percentuale, immigrati, istruzione, nati vivi in percentuale, e numero medio dei componenti della famiglia) avesse maggiore incidenza sugli altri. Quindi Affari e lavoro, Ambiente, Sicurezza, Salute, Tempo libero e Reddito sono diventati indicatori altrettanto importanti. Fattori che, nel caso di Udine, devono far riflettere in merito alle strategie da mettere in atto rispetto al Pnrr.
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