04.08.2021-11.58 – Questo, per Udine, è l’anno della ripartenza. Disagi, restrizioni e Green Pass non hanno fermato l’affluenza del turismo in città, al contrario, un numero di prenotazioni così elevato non si vedeva dal lontano 2008. Si tratta, in prevalenza, di stranieri provenienti dall’Austria, dalla Germania e dalla Polonia. Rispetto agli anni precedenti i turisti polacchi sono quasi triplicati. A detta degli albergatori di Udine, sono soprattutto turisti che amano il turismo lento, venuti in Friuli per godere dei paesaggi che le piste ciclabili offrono. Ad incentivare l’afflusso di questo tipo di turismo, è stata l’importante attività di promozione sul territorio da parte della Regione, del Comune di Udine e nello specifico della ciclovia dell’Alpeadria. Attività di promozione svolta in concomitanza con tutti gli eventi che da giugno a settembre sono stati e sono tutt’ora in programma. Tra gli esempi in Friuli, nonostante le incertezze dovute alla pandemia, tantissime fino ad oggi le manifestazioni promosse dal Comune di Udine e fuori capoluogo che hanno portato artististi italiani e stranieri di fama internazionale. Elemento catalizzatore di un turismo che non ci si aspettava così numeroso.
Nonostante, la maggior parte degli albergatori e ristoratori siano d’accordo con il Green Pass, si vorrebbe una maggiore chiarezza sulle disposizioni che a volte non sono di così facile attuazione, considerando gli ultimi due anni vissuti sotto lo stress della pandemia da un settore che è stato tra i maggiormente colpiti.
[l.f]