13.07.2021-07.30 – Anche quest’anno il Friuli Venezia Giulia ha ottenuto dal Ministero per la Transizione Ecologica l’autorizzazione a usare la cosiddetta “vespa samurai” per eliminare la minaccia biologica della cimice asiatica. Il progetto di ricerca, che prevede anche la moltiplicazione delle vespe in laboratorio, è stato finanziato dalla Regione del Veneto. Non a caso, perché altre cinque Regioni utilizzeranno anch’esse la vespa per contrastare questo pericoloso insetto. Il decreto autorizzativo, che riguarda infatti anche Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Province Autonome di Bolzano e Trento, consente di avviare da subito il rilascio della vespa samurai nei 106 siti rappresentativi di tutte le aree frutticole regionali.
La vespa è un antagonista naturale della cimice, la quale moltiplicatosi senza controllo devasta ormai da tempo i raccolti dell’agricoltura del centro-nord: nel 2019 intere aree hanno perso più del 70% del raccolto per un costo di circa 600 milioni di euro.
Un problema pertanto serio, specie a fronte dell’emergenza economica e sanitaria che già affligge l’economia agricola.
[i.v]