30.06.25 – 17.00 – Torna a Udine, per la sua terza edizione, “Connessioni. Dialoghi in giardino”, la rassegna culturale ideata dall’associazione Bottega Errante con il sostegno del Comune di Udine. Dal 2 al 26 luglio, sette appuntamenti distribuiti tra corte Morpurgo, giardini del Torso e giardino Loris Fortuna porteranno in città scrittori, giornalisti, filosofi e studiosi nazionali e internazionali, per riflettere su temi che attraversano il nostro presente: dalla memoria storica alle questioni ambientali, dal rapporto con la montagna alla trasformazione culturale dell’Italia degli ultimi decenni.
Presentata il 18 giugno alla Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, la rassegna è stata introdotta dall’assessore alla cultura del Comune di Udine, Federico Pirone, e dai curatori Mauro Daltin ed Elisa Copetti. Pirone ha sottolineato il valore dell’iniziativa come spazio di riflessione condivisa, capace di tenere insieme cultura, cittadinanza attiva e consapevolezza. “In un tempo che sollecita il pensiero – ha dichiarato –, offrire alla comunità occasioni di dialogo è un atto di responsabilità civile.”
Il primo appuntamento è in programma mercoledì 2 luglio, alle 20.30, nella corte di palazzo Morpurgo: il giornalista Rai Armando Mucchino dialogherà con Angelo Floramo in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “Vita nei campi” (Bottega Errante Edizioni), dedicato ai saperi della terra, ai riti contadini e al paesaggio friulano, ispirato all’omonima trasmissione radiofonica.
Sempre in corte Morpurgo, il 19 luglio alle 20.30, si terrà un appuntamento dedicato alla memoria del genocidio di Srebrenica nel trentesimo anniversario. Protagonista Ivica Đikić, giornalista e scrittore croato, per la prima volta in Italia, autore del libro “Metodo Srebrenica”, considerato uno dei testi più importanti sull’argomento. Con lui, il giornalista Gigi Riva, profondo conoscitore dei Balcani e cittadino onorario di Sarajevo. L’evento è realizzato in collaborazione con vicino/lontano, ANPI Udine, Meridiano13 e l’associazione Impararti.
Quattro incontri si terranno ai giardini del Torso, sempre di sabato mattina alle 9.30, accompagnati dalla colazione offerta dalla caffetteria “Al vecchio Tram”. Sabato 5 luglio sarà protagonista Michele Marziani con “Il bandito”, romanzo ambientato tra le Alpi Occidentali all’alba della Prima guerra mondiale, in dialogo con Mauro Daltin.
Il 12 luglio sarà la volta di Alessandro Tasinato, che presenterà il suo romanzo “Il funerale dell’esperto ambientale”, dedicato al conflitto tra comunità locali e grandi impianti industriali. Tasinato, attivo anche nel campo dell’etica ambientale, sarà in dialogo con Elisa Copetti, in collaborazione con Legambiente FVG.
Il 19 luglio il filosofo Paolo Costa guiderà il pubblico in un’escursione ideale tra le montagne, presentando “L’arte dell’essenziale” e riflettendo sul rapporto tra paesaggio, vuoto, senso di pienezza e fragilità umana, in dialogo con Paolo Bon.
Ultimo incontro ai giardini del Torso il 26 luglio con Paolo Pasi, volto noto del TG3, che presenterà “L’albergo del tempo sospeso”, un romanzo corale ambientato in una pensione a Riccione, specchio delle trasformazioni italiane dagli anni Settanta a oggi. A dialogare con lui sarà la giornalista Anna Piuzzi.
Venerdì 18 luglio, alle 21.30, al giardino Loris Fortuna, in collaborazione con il CEC di Udine, sarà proiettato “My Father’s Diaries” di Ado Hasanović, documentario che intreccia vicende personali e memoria storica legata a Srebrenica. Seguirà un incontro con la giornalista Chiara Cruciatti e le attiviste Serena Prenassi e Giorgia Spadoni.
La rassegna è realizzata in collaborazione con numerose realtà del territorio: Biblioteca Civica “Vincenzo Joppi”, Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Udine, Liceo Caterina Percoto, Legambiente, ANPI Udine, vicino/lontano, Meridiano 13, Impararti, CEC, Al Vecchio Tram e Bottega Errante Edizioni.