19.06.25 – 10.00 – Sarà lo storico complesso dell’ex convento dei frati Cappuccini, a pochi passi da piazzale Kolbe, a ospitare il futuro studentato dell’area medica dell’Università di Udine. La riqualificazione dell’edificio, che si estende su una superficie di oltre 33 mila metri quadrati, è stata affidata a Progetto CMR, società milanese di progettazione integrata già incaricata della direzione lavori per la nuova sede del Dipartimento di Medicina, attualmente in costruzione.
Il progetto prevede la trasformazione del convento in una residenza universitaria da 3.000 metri quadrati, oltre alla ristrutturazione della Chiesa e degli edifici adiacenti, che diventeranno aule e spazi destinati alla didattica e al personale docente delle professioni sanitarie.
L’intervento si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione del polo universitario medico-sanitario udinese. A ottobre 2024 è stato raggiunto il “tetto” della nuova struttura da 7.000 metri quadrati, pensata per ospitare laboratori, aule e uffici. Ora si punta a completare il campus con spazi dedicati allo studio, alla vita comunitaria e alla ricerca, in un ambiente accogliente e circondato dal verde.
Il finanziamento del progetto è sostenuto con risorse della Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso l’Ardis, del Ministero dell’Università e della Ricerca e dello stesso Ateneo.
«Questo campus ci permetterà di riunire in un unico luogo tutti i corsi del Dipartimento di Medicina – ha commentato il rettore Roberto Pinton – offrendo spazi moderni e funzionali sia per la didattica sia per la ricerca, oltre a soluzioni abitative per gli studenti».
Entusiasta anche Massimo Roj, CEO e fondatore di Progetto CMR: «Dopo la realizzazione del nuovo Dipartimento, siamo orgogliosi di continuare a contribuire a un centro che sarà punto di riferimento per la formazione medica e la ricerca scientifica in ambito sanitario a livello europeo».