30.05.25 – 15.00 – Da fine maggio fino al 14 agosto i parchi di Udine si trasformano in palestre a cielo aperto grazie all’iniziativa “ATTIVIamo i Parchi”, giunta quest’anno alla sua terza edizione. L’iniziativa, promossa dallo Spazio MOPO – Movimento e Postura, Personal Training Studio del dott. Mattia Murdocco, in collaborazione con il Comune di Udine, offre un ricco programma gratuito di attività fisica, sportiva e di benessere per tutte le età.
Tredici i parchi coinvolti nei diversi quartieri della città, con l’obiettivo non solo di promuovere uno stile di vita attivo e salutare, ma anche di far riscoprire gli spazi verdi urbani, spesso poco frequentati. Le lezioni sono guidate da istruttori qualificati e professionisti del settore e si rivolgono a un pubblico ampio, senza limiti di età o livello di preparazione fisica.
Il calendario di quest’anno è particolarmente variegato: oltre ai corsi di Flow Stretch e Allenamento Funzionale, ci sono attività di Hip Hop per ragazzi e adulti con Mad Movement Art & Dance Asd, danza contemporanea e classica per bambini a cura di Salammbò Asd, e due serate dedicate al Tango in collaborazione con Tango Loft.
Non solo movimento: in programma anche momenti di approfondimento sul benessere a 360 gradi, con conferenze sull’alimentazione curate da Nutricentrum, sessioni di mindfulness guidate dalla dott.ssa Martina Murdocco e laboratori teatrali con l’attrice e regista Aida Talliente. Spazio infine alle arti marziali, con appuntamenti dedicati al Pençak Silat insieme a Francesco Desomaro.
Il programma completo e il modulo di iscrizione alle singole attività si trovano sul sito www.spaziomopo.it. Tutte le proposte sono gratuite, ma è richiesta la prenotazione.
“ATTIVIamo i Parchi è un’iniziativa preziosa perché unisce il benessere fisico alla riscoperta dei nostri parchi e al piacere di stare insieme. Occasioni come questa aiutano le persone a conoscersi, a sentirsi parte di una comunità e a riappropriarsi in modo positivo degli spazi pubblici”, ha commentato l’assessora allo Sport Chiara Dazzan, sottolineando il valore sociale e urbano dell’iniziativa.