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venerdì, 30 Maggio 2025

Tre giorni di eventi per ricordare Bertrando di Saint Geniès, 675 anni dopo la sua morte

29.05.25 – 15.00 – A 675 anni dalla sua uccisione, il ricordo di Bertrando di Saint Geniès torna vivo in Friuli. Dal 6 all’8 giugno 2025, Martignacco, San Giorgio della Richinvelda e Udine ospiteranno una serie di eventi dedicati alla figura del Patriarca, tra spiritualità, storia e cultura. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra i Comuni coinvolti, il Fogolâr Civic di Udine e l’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana.

La presentazione del programma “In memoria di Bertrando” si è tenuta nella sede udinese della Regione, alla presenza del presidente dell’ARLeF Eros Cisilino, del sindaco di Martignacco Mauro Delendi e del sindaco di San Giorgio della Richinvelda Michele Leon. A portare un saluto, in video, anche l’assessore regionale Pierpaolo Roberti, che ha sottolineato l’importanza crescente della valorizzazione della lingua e dell’identità friulana, ricordando che il 9 giugno è in calendario la IV Conferenza regionale sul friulano.

Figura centrale nella storia del Patriarcato di Aquileia, Bertrando fu riformatore, diplomatico, uomo di cultura e mecenate. Morì assassinato il 6 giugno 1350 a San Giorgio della Richinvelda, vittima di una congiura ordita da alcuni nobili friulani. «È forse il Patriarca più amato dal popolo friulano», ha detto Cisilino. «La sua figura è un esempio di dialogo sociale, energia e carità verso i più deboli. Fu lui a promuovere l’aquila dorata su fondo azzurro come bandiera friulana, e ancora oggi il suo ricordo è vivo in tutto il territorio».

Il sindaco di Martignacco, Mauro Delendi, ha ricordato il legame storico della sua comunità con Bertrando, testimoniato da una croce nel parco di Nogaredo di Prato che, secondo la tradizione, segna il luogo in cui il Patriarca spirò. «È un segno silenzioso ma eloquente di un legame antico, che vogliamo mantenere vivo anche grazie al contributo di studiosi come il professor Travain», ha dichiarato.

Per Michele Leon, sindaco di San Giorgio della Richinvelda, l’anniversario è l’occasione per riaffermare un’identità condivisa. «Possiamo considerarci custodi della sua memoria. Installeremo anche un cartello trilingue per ricordare il luogo dei suoi ultimi passi, perché Bertrando fu un uomo di coraggio, guida per il suo tempo e riferimento per il Friuli».

Il programma

A Martignacco, gli appuntamenti si aprono venerdì 6 giugno alle 18.30, nella chiesa di Faugnacco, con Angelo Floramo che guiderà un “viaggio nel Medioevo” dedicato alla storia dei Patriarchi d’Aquileia. Seguirà un intervento di Daniele Bertossio sulla biodiversità del Parco del Beato Bertrando. Sabato 7, alle 16.00, passeggiata naturalistica nel Parco, seguita alle 17.30 da una riflessione di Alberto Travain su “Vita e mito del Beato Bertrando” e, alle 18.30, dalla celebrazione della Messa.

A San Giorgio della Richinvelda, sabato 7 giugno, alle 20.30, nella chiesetta di San Nicolò, verrà presentato il libro Fantasticant di Pre Antoni Beline, con letture a cura di Luigina Lorenzini e Alida Pevere. Domenica 8, nei Prati del Bertrando, doppia celebrazione della Messa: alle 9.00 in italiano e alle 10.30 in friulano, seguita da una processione fino al cippo commemorativo.

A Udine, venerdì 6 giugno alle 19.00, nel Duomo, si terrà la Messa cantata dal coro dell’Associazione musicale Bertrando di Aquileia. Sabato 7, alle 11.00, visita guidata al Museo del Duomo alla scoperta delle opere legate alla figura del Patriarca. Domenica 8, alle 18.00, in piazza Libertà, andrà in scena il “Palio delle rose o del Beato Bertrando”, un tiro al bersaglio con arco e balestra a cura del Fogolâr Civic, che riporterà in vita lo spirito comunitario e cavalleresco dell’epoca medievale.

Le celebrazioni rappresentano un’occasione preziosa per riscoprire le radici storiche e culturali del Friuli e per rendere omaggio a una figura che ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia del territorio.

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