29.05.25 – 18.30 – Conti in attivo, pubblico in crescita e una programmazione sempre più apprezzata. Il bilancio 2024 si chiude con risultati da record per il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, che ha ospitato 237 eventi e registrato oltre 147mila presenze, confermandosi come uno dei principali poli culturali del Friuli Venezia Giulia. I dati sono stati presentati dal presidente della Fondazione, Paolo Vidali, in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo da parte dell’Assemblea dei Soci, composta da Comune di Udine e Regione FVG.
I ricavi complessivi dell’esercizio ammontano a 3.924.176 euro, con un utile netto – al termine dell’anno fiscale – pari a 58.222 euro. A incidere in modo rilevante è stato l’aumento di biglietti e abbonamenti venduti negli ultimi mesi del 2024: il numero degli abbonamenti è cresciuto del 20% e gli incassi in misura ancora superiore. In parallelo, anche i costi legati all’attività artistica sono aumentati, raggiungendo i 2.788.960 euro, contro i 2.288.493 dell’anno precedente, a fronte però di un’offerta più ampia e articolata.
La crescita si riflette anche nei numeri della programmazione: gli eventi curati direttamente dalla Fondazione sono stati 131, contro i 91 del 2023, e hanno attirato 58.567 spettatori, con un incremento del 21%. A questi si aggiungono 34.676 presenze legate a eventi organizzati in collaborazione con altre realtà, e 53.844 spettatori per le iniziative curate da terzi. In totale, le presenze complessive superano quota 147mila.
“Il risultato economico positivo non si deve a un solo fattore”, ha commentato Vidali, “ma nasce dall’aumento di biglietti e abbonamenti, cioè dall’apprezzamento del pubblico. Questo è merito del lavoro dello staff e della qualità dell’offerta culturale proposta”. Un ringraziamento particolare è andato ai direttori artistici – Paolo Cascio, Fiorenza Cedolins e Roberto Valerio – al personale del teatro e ai soggetti che hanno contribuito con sostegno economico: Gruppo Danieli, Fondazione Friuli, Confindustria Udine, Amga Energia & Servizi – Gruppo Hera, Civibank – Gruppo Sparkasse e Banca di Udine. Vidali ha voluto infine sottolineare il ruolo del Consiglio di amministrazione, ringraziando la vicepresidente Claudia Giorgiutti, i consiglieri Martina Delpiccolo, Piero Petrucco, Flavia Virilli e il revisore Paolo Cerutti.
Tra le novità del 2024, il ritorno della programmazione estiva dopo quattro anni di pausa. L’iniziativa sarà confermata anche per il 2025, con l’obiettivo di mantenere il teatro attivo e fruibile durante tutti i mesi dell’anno. Maggiori dettagli su “Teatro Estate 2025” saranno resi noti a breve.
Il Consiglio di amministrazione ha avviato anche una serie di interventi per rendere più efficiente e funzionale la struttura: tra questi, l’apertura del bar anche quando non ci sono spettacoli, l’utilizzo più frequente della sala Ridotto. Prevista poi l’installazione di pannelli fotovoltaici e la riorganizzazione degli uffici amministrativi: i lavori, che partiranno in estate, saranno coperti dal Comune di Udine con un investimento complessivo di 933.000 euro più IVA, sulla base di una convenzione firmata a febbraio 2025.
Per rafforzare l’organizzazione interna, nel corso del 2024 è stato aggiornato l’organigramma, con l’inserimento di un responsabile marketing, un collaboratore alla programmazione e un addetto amministrativo.