29.05.25 – 08.00 – Un impianto agrivoltaico all’avanguardia, capace di coniugare sostenibilità, innovazione e produttività agricola, è stato inaugurato ieri mattina a Palazzolo dello Stella, nell’azienda agricola Weldan di Walter Bagnarol. Si tratta del primo esempio in Friuli Venezia Giulia – e tra i primi in Europa – di agrivoltaico avanzato, una tecnologia che permette di coltivare la terra e produrre energia pulita nello stesso spazio, senza compromessi per l’ambiente o per il lavoro agricolo.
Il sistema si sviluppa su circa 600 metri quadrati: 250 dedicati a seminativi e 350 a vigneto. I pannelli fotovoltaici sono sollevati da terra per consentire il passaggio delle attrezzature e la prosecuzione delle attività colturali, eliminando l’uso del cemento e rispettando l’equilibrio dell’ecosistema agricolo. Ma la vera novità è rappresentata dalla dotazione tecnologica: sensori, camere 3D e intelligenza artificiale monitorano costantemente le condizioni del terreno e delle piante, fornendo dati dettagliati su microclima, crescita e stato di salute delle colture.
Questa sperimentazione, realizzata con il contributo di Ape Fvg (Agenzia per l’energia), Ersa (Agenzia regionale per lo sviluppo rurale), Università di Udine, Akren e Cet Electronics, punta a risolvere tre problemi chiave segnalati dal titolare dell’azienda: la diffusione della peronospora, la necessità di diversificare le fonti di reddito e l’urgenza di ridurre l’impatto ambientale.
Il sistema rientra nelle attività del progetto Sissar, dedicato all’innovazione in agricoltura. La sua particolarità è quella di adattarsi alle esigenze specifiche dell’azienda agricola, integrandosi con le tecniche colturali già in uso. Il risultato è un modello replicabile che apre nuove prospettive per le imprese del territorio.
L’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier, intervenuto all’inaugurazione, ha evidenziato come l’impianto rappresenti una svolta rispetto al fotovoltaico tradizionale: «Non si tratta semplicemente di produrre energia, ma di farlo valorizzando le risorse agricole e rispettando il paesaggio. È un modello di sviluppo che può davvero cambiare il volto dell’agricoltura del futuro».
Presenti anche il presidente di Ape Fvg Loreto Mestroni e il sindaco di Palazzolo dello Stella Franco D’Altilia. L’iniziativa è vista come un esempio virtuoso per tutto il territorio provinciale, con il potenziale di creare nuove sinergie tra innovazione tecnologica e filiere locali.