25.05.25 – 10.00 – Una città trasformata in un grande parco giochi, con oltre 60 realtà coinvolte. La 22ª edizione della Giornata Mondiale del Gioco ha confermato ancora una volta Udine come città a misura di bambini, famiglie e comunità educanti. L’iniziativa, promossa dal Comune, ha registrato un successo di pubblico senza precedenti, animando il centro cittadino per l’intera giornata di sabato 24 maggio.
Per la prima volta l’edizione 2025 si è aperta già dalle 11 del mattino, con un’affluenza massiccia sin dalle prime ore: famiglie, bambini, giovani e anziani si sono riversati nei dieci spazi allestiti in città, trasformando Udine in un grande parco giochi a cielo aperto.
Cresce anche la partecipazione delle associazioni: una sessantina i soggetti coinvolti quest’anno, rispetto ai 45 del 2024. Un segnale forte dell’impegno condiviso per rendere la città sempre più inclusiva e attenta ai bisogni delle nuove generazioni.
Il programma ha spaziato dai giochi della tradizione alle attività sportive, dagli origami ai laboratori scientifici e creativi, fino alle corse con i LEGO e ai tiri a canestro. Una proposta variegata e trasversale, pensata per coinvolgere tutte le età e favorire l’incontro tra generazioni diverse.
«Il gioco è trasversale e democratico», ha sottolineato l’assessore all’Istruzione e Cultura Federico Pirone. «In occasioni come questa si vede chiaramente come possa unire giovani e anziani, offrendo un momento autentico di crescita e divertimento per tutti. Il gioco è un diritto, e se ognuno potesse giocare in contesti sani e inclusivi, anche le nostre comunità sarebbero migliori».
Grande la soddisfazione dell’amministrazione comunale, che considera la Giornata Mondiale del Gioco uno degli appuntamenti più significativi e partecipati del calendario cittadino. «A differenza di altre manifestazioni legate alla GMG in Italia – ha aggiunto Pirone – quella di Udine nasce dal basso, dalla collaborazione tra associazioni, enti e realtà che promuovono il gioco quotidianamente. È il frutto di un lavoro di rete che la Ludoteca comunale coltiva ogni giorno con impegno e passione».
Un’edizione che non solo ha fatto giocare un’intera città, ma ha anche rafforzato il senso di comunità, condivisione e coesione sociale. E Udine, ancora una volta, ha risposto presente.