23.6 C
Udine
mercoledì, 23 Aprile 2025

Preoccupazione per il sistema antincendio dopo il blocco delle attività di Protezione Civile

23.04.25 – 17.00 – Il sistema di Protezione Civile sta attraversando un momento di grave difficoltà in seguito agli sviluppi giudiziari che coinvolgono il sindaco di Preone, Andrea Martinis, e il coordinatore locale della Protezione Civile, Renato Valent. I due sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per la morte del volontario Giuseppe De Pauli, deceduto il 29 luglio 2023 quando un ramo lo ha travolto durante un’operazione di monitoraggio dopo un evento meteorologico. Il processo inizierà il 3 giugno al Tribunale di Udine.

Questa situazione ha creato profonda apprensione tra i volontari, come ha spiegato l’assessore regionale alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, portando molti gruppi comunali a interrompere le proprie attività in attesa di chiarimenti.

Il 23 aprile, durante la videoconferenza del Dipartimento nazionale dedicata alla campagna antincendi, Riccardi ha espresso con determinazione la necessità di modificare l’attuale quadro normativo, con particolare riferimento al decreto legislativo 81/2008, per definire in modo chiaro le responsabilità nell’ambito del volontariato.

Sebbene la Regione stia cercando soluzioni per mantenere operativa la Protezione Civile, Riccardi ha insistito sulla necessità di un intervento tempestivo da parte delle istituzioni centrali. Governo e Parlamento devono agire rapidamente per evitare una paralisi del sistema di volontariato, elemento indispensabile nella gestione delle emergenze, specialmente in vista della stagione estiva quando la Protezione Civile svolge un ruolo cruciale nel contrasto agli incendi boschivi.

Ultime notizie

Dello stesso autore