13.05.25 – 12.00 – Con una serata intensa e partecipata, si è conclusa sabato 12 aprile la 32ª edizione del Premio Letterario Internazionale “Latisana per il Nord-Est”. In un Teatro Odeon gremito, il pubblico ha accolto con calore l’annuncio del vincitore del Premio Narrativa: Dario Colombo, autore di Montagne nere, pubblicato da Minerva.
La Giuria Tecnica, presieduta da Cristina Benussi, ha scelto l’opera di Colombo tra tre finaliste di alto livello, apprezzandone la capacità di restituire con empatia e precisione storica il dramma vissuto dagli abitanti di una valle trentina nel difficile dopoguerra della Prima Guerra Mondiale. Dopo anni di evacuazione in Boemia, i profughi rientrano in una terra devastata, stretta tra il bisogno di ricostruzione e la diffidenza dello Stato italiano verso chi abitava aree prossime al vecchio Impero austroungarico. Il romanzo, ambientato nell’epoca che vide la nascita del fascismo, si distingue per la profondità dello sguardo su un territorio di confine, teatro di fratture e convivenze difficili.
La cerimonia ha visto la partecipazione delle autorità locali, tra cui il sindaco Lanfranco Sette, l’assessore alla Cultura Martina Cicuto e il presidente del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia Mauro Bordin, che hanno ribadito il valore della lettura come strumento di crescita e coesione. A condurre la serata è stato il giornalista Mauro Mazza, mentre le letture sceniche di Ariella Reggio e gli interventi musicali del duo Leo Virgili e Paolo Forte hanno arricchito il programma con momenti di forte impatto emotivo.
Sono stati premiati anche L’inverno della lepre nera di Angela Tognolini (Bompiani), vincitore del Premio Banca360FVG assegnato dalla Giuria dei Ragazzi, e Alma di Federica Manzon (Feltrinelli), che ha ricevuto il Premio Coop Alleanza 3.0 della Giuria dei Lettori. Ospite d’onore della serata è stato il filosofo e romanziere Stefano Zecchi.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore Cicuto, che ha sottolineato come il numero e la qualità delle opere in concorso, unite alla forte partecipazione del pubblico, confermino la vitalità culturale del Nord-Est e la solidità di un Premio che da oltre trent’anni promuove il dialogo tra letteratura e territorio.
Promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latisana e dalla Biblioteca civica, il Premio si avvale del sostegno di numerosi enti e realtà culturali e si conferma come un importante osservatorio sulla narrativa dell’area che comprende Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Slovenia, Austria e Croazia. Un ponte letterario che attraversa confini e valorizza identità complesse