05.04.2025 – 19.00 – Udine continua a crescere come meta turistica, registrando nel 2024 un incremento di oltre 200.000 visitatori rispetto all’anno precedente. Lo attestano i dati del Laboratorio di Geomatica dell’Università di Udine, che ha condotto un’analisi dettagliata basata su dati di telefonia mobile e sulle transazioni Mastercard, mettendo in relazione flussi, provenienze e abitudini di spesa.
Nel corso dell’anno, il capoluogo friulano ha accolto 1.740.197 turisti da fuori provincia, contro gli 1.576.380 del 2023. Le visite complessive sono salite a oltre 13,6 milioni, con un aumento del 10% circa. Cresce anche la quota di turisti stranieri, che passa dal 18% al 20%.
Il Natale si conferma il periodo più attrattivo, con 34.441 visitatori nel solo mese di dicembre e 43.827 pernottamenti in più rispetto all’anno precedente. Il picco si è registrato il 29 dicembre, con 44.184 presenze in città.
Il vice sindaco Alessandro Venanzi, presentando i risultati insieme al team di ricerca guidato da Salvatore Amaduzzi, ha sottolineato l’importanza strategica di questi dati per orientare le politiche di promozione turistica: «Non solo aumentano i visitatori, ma cresce anche la loro partecipazione alla vita cittadina e il loro impatto economico diretto. I numeri confermano l’efficacia delle strategie adottate».
Le analisi confermano l’efficacia delle campagne promozionali, soprattutto sui social media. I turisti stranieri provengono in larga parte da Austria e Slovenia, con un incremento di circa il 60% rispetto al 2023. A livello nazionale, Treviso, Venezia e Padova sono le province da cui si registra il maggior numero di arrivi.
L’incremento dei flussi si riflette anche sui pernottamenti, aumentati del 18,8% rispetto al 2023. Aumenta anche la spesa media, che passa da 413 a 457 euro per visitatore (+10,65%). I settori con la crescita maggiore sono l’abbigliamento (+34%), la ristorazione (+53%) e le attività ricettive (+35%).
Infine, i dati raccolti dalle principali piattaforme di recensioni online confermano un alto livello di gradimento: il punteggio medio per strutture ricettive e ristoranti si attesta attorno all’8,5 su 10, a testimonianza di un’offerta turistica apprezzata e in linea con le aspettative.
Il Comune considera questi risultati un punto di partenza per consolidare il ruolo di Udine come destinazione attrattiva, anche in chiave transfrontaliera, e per costruire nuove strategie condivise con gli operatori del settore.