15.2 C
Udine
domenica, 27 Aprile 2025

Rigenerazione urbana e contrasto alla desertificazione commerciale: avviato il tavolo di collaborazione istituzionale

21.03.2025 – 15.30 – La crisi del commercio nel centro storico evidenziata dall’indagine resa nota il 21 marzo è stata affrontata nei giorni scorsi nel corso della prima riunione del tavolo di collaborazione istituzionale tra il Comune di Udine, la Camera di Commercio Udine-Pordenone, Confcommercio Udine e l’Università degli Studi di Udine.

L’obiettivo è quello di contrastare il degrado urbano e la desertificazione commerciale attraverso strategie condivise e strumenti innovativi basati sui dati. All’incontro hanno partecipato Lucia Pilutti ed Elisa Qualizza per la Camera di Commercio, il vicepresidente provinciale di Confcommercio Fabio Passon, il professor Salvatore Amaduzzi per l’Università di Udine e il manager del Distretto del Commercio Guido Caufin.

Ad aprire i lavori è stato il Vicesindaco e assessore al Commercio Alessandro Venanzi, che ha evidenziato l’importanza di un approccio collaborativo tra istituzioni, mondo accademico e operatori economici per sfruttare al meglio i dati relativi alla città e al commercio. Venanzi ha espresso soddisfazione per la rapida attuazione del protocollo siglato nelle scorse settimane, sottolineando l’importanza di basare gli interventi di rigenerazione urbana e commerciale su evidenze concrete. Udine, secondo l’assessore, conserva un forte potere attrattivo, come dimostrano le recenti manifestazioni di interesse da parte di grandi gruppi commerciali, anche internazionali. Partendo da queste premesse, l’amministrazione lavorerà per valorizzare al massimo questo potenziale.

Diverse proposte sono emerse durante l’incontro, con particolare attenzione allo sviluppo tecnologico del commercio cittadino. Il Comune di Udine intende concentrarsi su queste tematiche nel prossimo bando del Distretto del Commercio, con progetti che includono vetrine domotiche dotate di illuminazione intelligente, in grado di attivarsi al passaggio dei pedoni per migliorare l’estetica delle vie e ottimizzare i consumi energetici. Un’altra iniziativa riguarda l’introduzione di sistemi digitali che permettano ai clienti di visualizzare i prodotti e completare acquisti anche a negozi chiusi, direttamente dalle vetrine. Inoltre, si prevede l’adozione di strumenti gestionali avanzati per semplificare la parte amministrativa delle attività commerciali.

Un aspetto fondamentale del progetto riguarda la raccolta e l’analisi dei dati, con la finalità di ottenere un quadro preciso delle dinamiche economiche e sociali della città. Tra gli indicatori presi in considerazione vi sono il monitoraggio delle presenze tramite celle telefoniche, il flusso pedonale nelle vie principali rilevato attraverso dispositivi specifici, l’utilizzo dei mezzi pubblici, il bike sharing e i tragitti automobilistici. Questi dati saranno essenziali per delineare strategie mirate e migliorare la pianificazione urbana.

Il protocollo nasce dalla volontà delle istituzioni coinvolte di affrontare con strumenti concreti le trasformazioni economiche e sociali che stanno interessando Udine. La Camera di Commercio metterà a disposizione dati aggiornati sulle attività economiche delle diverse aree cittadine, mentre il Comune aggiornerà costantemente la cartografia urbana per monitorare in tempo reale l’evoluzione del tessuto economico e sociale. L’Università degli Studi di Udine fornirà studi e analisi sulla vitalità economica delle varie zone, contribuendo alla definizione di strategie di rilancio efficaci. Confcommercio Udine avrà il compito di coordinare il coinvolgimento diretto degli esercenti, favorendo soluzioni per il riutilizzo degli spazi sfitti e l’attrazione di nuove attività imprenditoriali.

Attraverso una mappatura dinamica e digitale della città, il tavolo di lavoro potrà sviluppare interventi mirati per migliorare la mobilità sostenibile, valorizzare il commercio di prossimità, riqualificare l’arredo urbano e integrare soluzioni tecnologiche per rendere Udine ancora più attrattiva e vivibile.

 

Ultime notizie

Dello stesso autore