21.03.2025 – 15.00 – Prosegue l’iter per la realizzazione della nuova sede della Protezione Civile di Udine in via del Partidor, un’opera che l’amministrazione comunale intende portare avanti con determinazione nonostante le sfide economiche emerse nella fase progettuale. Durante una recente seduta della Commissione Territorio e Ambiente, l’assessore alla Pianificazione Territoriale e Protezione Civile, Andrea Zini, ha illustrato l’avanzamento del progetto e le modifiche introdotte rispetto all’idea originaria, evidenziando la necessità di reperire ulteriori risorse finanziarie per completare l’opera.
L’attuale amministrazione ha rivisto il piano avviato nel 2021, puntando su un ridimensionamento che tenga conto delle reali esigenze operative e del contesto ambientale. Tra gli obiettivi prioritari, vi è la riduzione del consumo di suolo e la salvaguardia del corridoio verde adiacente alla futura struttura. Tuttavia, una volta completato il calcolo dettagliato dei costi, è emerso un significativo aumento del budget necessario, dovuto sia a una sottostima iniziale di alcune voci di spesa, sia all’aumento generalizzato dei prezzi nel settore edilizio. Dal 2021 al 2023, il costo delle materie prime e dei materiali da costruzione è cresciuto del 23%, incidendo pesantemente sulla previsione di spesa. Rispetto alle stime della precedente amministrazione, il progetto risulta ora più oneroso di circa un milione e 200mila euro.
Il finanziamento attualmente disponibile, composto in parti uguali da fondi comunali e regionali, ammonta a poco più di 2 milioni e 400mila euro, mentre il costo complessivo aggiornato è di circa 3 milioni e 600mila euro. L’amministrazione comunale è già al lavoro per colmare il divario finanziario, cercando risorse aggiuntive per garantire l’approvazione del progetto esecutivo e avviare i lavori, il cui inizio è comunque previsto entro la fine del 2025.
L’assessore Zini ha ribadito che il progetto iniziale, ricevuto al momento dell’insediamento dell’amministrazione, presentava una visione preliminare che non teneva conto di tutte le necessità operative e ambientali. La revisione ha permesso di adeguare l’intervento alle esigenze reali, assicurando una progettazione più sostenibile e rispettosa del territorio. Resta ora da affrontare la questione economica, per la quale il Comune sta dialogando con la Protezione Civile regionale al fine di reperire i fondi mancanti. Nonostante queste difficoltà , l’amministrazione conferma la volontà di portare avanti il progetto senza ritardi significativi, con l’obiettivo di dotare Udine di una sede moderna ed efficiente per un servizio essenziale per la comunità .
La nuova struttura sarà concepita per garantire un’organizzazione ottimale delle attività della Protezione Civile. L’edificio, sviluppato su due piani, comprenderà al piano terra un ampio spazio per il ricovero dei mezzi e il magazzino, con un accesso rapido alle attrezzature e ai veicoli destinati alle emergenze. Nello stesso livello troveranno posto una sala riunioni, una zona cucina con mensa e un’area uffici per la gestione operativa. Il primo piano sarà invece dedicato a ulteriori magazzini e agli spogliatoi riservati ai volontari e al personale. L’intera area sarà immersa in un contesto verde, con nuove piantumazioni e un ampio corridoio naturale che manterrà la costruzione a venti metri dalla vicina roggia di Palma, garantendo un inserimento armonioso nel paesaggio urbano.
Nonostante le difficoltà finanziarie, l’impegno dell’amministrazione comunale è rivolto a realizzare un’infrastruttura all’altezza delle esigenze della Protezione Civile udinese, il cui operato, specialmente negli ultimi anni, si è rivelato fondamentale per la sicurezza e il benessere della cittadinanza.