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giovedì, 22 Maggio 2025

Ricco programma del comune di Udine per la Festa della donna a partire dall’8 marzo fino al 28

07.03.2025 – 17.00 – In occasione della Festa della Donna, il Comune di Udine ha organizzato un ampio programma di eventi per l’8 marzo e le settimane successive, con iniziative che spaziano dalla memoria storica all’empowerment femminile, dall’arte alla sensibilizzazione contro la violenza di genere. Numerosi gli appuntamenti a cui il pubblico potrà partecipare.

La giornata dell’8 marzo inizierà alle 10 in Piazzale Cavedalis con l’evento “Un Fiore alle Partigiane”. Sarà reso omaggio al Monumento alla Donna Partigiana, seguito da una visita al cimitero per ricordare Fidalma Garosi Lizzero, Rosa Cantoni e Niva Maria De Ponti. La cerimonia si concluderà con la deposizione di fiori sulla pietra d’inciampo dedicata a Cecilia Deganutti. L’iniziativa, curata dal Coordinamento Donne ANPI di Udine, rappresenta un momento di memoria e riconoscimento del contributo femminile nella Resistenza.

Sempre l’8 marzo, alle 11, all’Auditorium Zanon si terrà la tavola rotonda “Leadership Femminile in Impresa”. L’incontro, focalizzato sull’empowerment femminile nel mondo del lavoro, vedrà la partecipazione di imprenditrici e professionisti, tra cui Giulia Mastropirro, con l’obiettivo di offrire spunti utili alla crescita personale e professionale delle donne. L’evento rientra nel progetto “rispettAMI!”, nato nel 2017 all’Istituto Tecnico A. Zanon per sensibilizzare sulla violenza di genere. L’ingresso è su prenotazione.

Nel pomeriggio, alle 16.30, presso l’ex IV Circoscrizione in Via Pradamano 21, verrà inaugurata la mostra “Le Pioniere delle STEM”, dedicata al divario di genere nelle discipline scientifiche. L’esposizione, realizzata dagli alunni della scuola media Fermi in collaborazione con le scuole primarie dell’IC4 Udine, resterà aperta fino all’8 aprile.

Martedì 11 marzo, alle 17.30, nella Sala Maniacco della Biblioteca Joppi, sarà presentato il “Progetto Aziza – La Concretizzazione di un Sogno”. La giornalista Pamela Ferlin racconterà la storia di Aziza Naderi, giovane studentessa afghana che sogna di proseguire gli studi in Italia. L’iniziativa, promossa dal Soroptimist Club Udine, offre una testimonianza toccante sulla condizione femminile in Afghanistan.

Mercoledì 12 marzo, alle 11, all’Auditorium Zanon, verrà proiettato il docufilm “Libere di… Vivere”, dedicato alla violenza economica e finanziaria di genere. Organizzato dalla Global Thinking Foundation in collaborazione con l’Istituto Tecnico A. Zanon, l’evento è riservato agli studenti e richiede prenotazione.

Giovedì 13 marzo, alle 17.30, nella Sala Maniacco della Biblioteca Joppi, l’avvocata Pina Rifiorati interverrà sul tema “Donne e Diritti: L’Evoluzione del Diritto di Famiglia al Passo con le Conquiste Sociali”. L’incontro, promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con la Casa delle Donne e l’Ordine degli Avvocati di Udine, approfondirà il rapporto tra diritti familiari e conquiste sociali femminili.

Il 19 marzo, alle 18, sempre nella Sala Maniacco della Biblioteca Joppi, sarà presentato il volume “Femminista a Chi. Percorsi, Pratiche, Linguaggi, Visioni” (Kappavu, 2024), curato da Marina Giovannelli con Monica Emmanuelli. L’incontro esplorerà il femminismo storico e contemporaneo attraverso venti testimonianze.

In serata, alle 20.30, al Teatro San Giorgio, andrà in scena “L’Incredibile Storia Vera di Nellie Bly – Giornalista d’Assalto e di Cuore”. Lo spettacolo, ideato e interpretato da Valerio Marchi con la partecipazione di Carla Manzon e dei fratelli Alessio e Giuliano Velliscig, offrirà una narrazione coinvolgente tra parole, musica e immagini. Al termine, l’autore dialogherà con la giornalista Alessandra Beltrame. L’evento è organizzato da SimulArte.

L’ultimo appuntamento del calendario si terrà venerdì 28 marzo, alle 17.30, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, con la conferenza-concerto “Carmen – Il Prezzo della Libertà”. Dedicato alla figura di Carmen come simbolo della ribellione femminile, l’evento vedrà la partecipazione del soprano Paoletta Marrocu, del tenore Manuel Epis e di esperte nella tutela delle vittime di violenza di genere. L’iniziativa, curata dal Teatro Nuovo Giovanni da Udine, sarà a pagamento e offrirà un’opportunità di riflessione sulla libertà e l’autodeterminazione femminile.

 

 

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