07.01.2025 -16.40 – Le montagne della provincia di Udine hanno registrato una stagione natalizia da record, con un notevole afflusso di appassionati sugli impianti sciistici.
Tra il 23 dicembre e il 6 gennaio, i comprensori di Forni di Sopra-Sauris, Ravascletto-Zoncolan, Sappada-Forni Avoltri, Sella Nevea e Tarvisio hanno accolto decine di migliaia di sciatori, contribuendo al totale regionale di 250.597 primi ingressi, che segna una crescita del 34% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tarvisio si è confermato il polo più frequentato, con ben 85.581 presenze, in aumento del 49% rispetto alla stagione precedente. Numeri significativi sono stati registrati anche a Forni di Sopra/Sauris, con un incremento del 33,7%, e a Ravascletto-Zoncolan, cresciuto del 21,9%. Sappada ha mostrato una crescita più contenuta, pari al 12%, mentre Sella Nevea è stata l’unica eccezione, con un calo del 14,5%.
La provincia di Udine ha attratto sciatori non solo locali, ma anche provenienti da Veneto, Slovenia, Croazia, Austria e da paesi più lontani come Germania, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca, consolidando così la sua vocazione internazionale. La giornata di punta è stata il 4 gennaio, con 24.866 ingressi totali, superando il precedente record regionale di 20.856 ingressi giornalieri stabilito a febbraio 2023.
Il successo di questa stagione invernale è stato reso possibile da una combinazione di fattori: una politica di prezzi competitiva per gli skipass, promozioni pensate per le famiglie e la qualità delle piste garantita dagli interventi costanti dei tecnici di PromoTurismoFVG. Anche in mancanza di nevicate significative, le condizioni degli impianti si sono mantenute ottimali, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più esigente.
Un’ulteriore conferma del prestigio delle località montane udinesi è arrivata dalla presenza di squadre nazionali che hanno scelto Tarvisio e lo Zoncolan come sedi di allenamento. Questa scelta sottolinea l’attrattività dei poli sciistici della zona non solo per il turismo, ma anche per eventi sportivi di alto livello.
I numeri record testimoniano la centralità della montagna nella strategia turistica della provincia di Udine, rafforzandone il ruolo di destinazione invernale di riferimento nell’arco alpino.