18-12-2024 – 08.50 – Alle ore 2:59 del 18 dicembre i soccorritori hanno raggiunto l’uscita insieme alla barella con la speleologa infortunatasi in un’area esplorativa della grotta Abisso Bueno Fonteno nel pomeriggio di sabato scorso.
Il ruolo dei tecnici friulani
Sul posto hanno operato squadre del CNSAS provenienti da Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige e Veneto. Le operazioni di soccorso si prospettano lunghe e tecnicamente complesse.
Tra sabato sera e oggi – fa sapere il CNSAS FVG – sono ben 15 i tecnici della nostra delegazione regionale che si sono alternati. Il loro apporto, assieme a quello delle altre delegazioni italiane del Soccorso Spelologico, è stato essenziale al buon esito dell’intervento.
L’incidente
Il 14 dicembre 2024, un incidente speleologico ha coinvolto Ottavia Piana, una speleologa di 32 anni, all’interno della grotta Bueno Fonteno, situata nella provincia di Bergamo, lungo la riva nord del lago d’Iseo. Questo è il secondo incidente per Piana in questa stessa grotta, avvenuto a distanza di circa sei mesi dal primo, nel luglio 2023.
Ottavia Piana stava esplorando una nuova area della grotta quando è scivolata in un cunicolo stretto, precipitando per circa otto metri e riportando diverse fratture. L’incidente è avvenuto a circa quattro ore dall’uscita della grotta, rendendo le operazioni di soccorso particolarmente complesse.
L’allerta è stata lanciata dai compagni di spedizione che sono riusciti a risalire in superficie e a contattare i soccorsi intorno alle 22:30.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e squadre del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (CNSAS) provenienti da diverse regioni italiane.
Le operazioni di recupero sono particolarmente impegnative a causa delle condizioni anguste e della posizione difficile in cui si trova la speleologa. Attualmente, Piana è assistita da due medici e due infermieri che l’hanno immobilizzata per le sue fratture. La donna si trovava a circa 6 ore di progressione dall’ingresso, in un tratto in esplorazione, costituito da un paio di chilometri di gallerie. In prossimità della sua posizione c’è uno stretto meandro di un centinaio di metri.
Un enorme sistema carsico
Questo incidente non è isolato; nel luglio 2023, Piana era già rimasta bloccata nella stessa grotta per due giorni a causa di un altro infortunio, durante il quale fu salvata dopo un’operazione complessa.
La grotta Bueno Fonteno è un sistema carsico ancora in fase di esplorazione e mappatura, con gallerie che si estendono per circa 32 chilometri.