17.12.2024 – 17.20 – Nel cuore di Cervignano del Friuli, in provincia di Udine, si trova Casa Zigaina, dimora storica del pittore Giuseppe Zigaina, che da oggi entra ufficialmente nel patrimonio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Questo luogo, descritto da Pier Paolo Pasolini come una “bellissima casa”, sarà trasformato in un centro culturale grazie alla gestione dell’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia (ERPAC).
Un gioiello architettonico unico nel suo genere
Progettata dall’architetto Giancarlo De Carlo e inaugurata nel 1959, Casa Zigaina si distingue per la sua struttura innovativa, frutto di una collaborazione intensa tra l’architetto e l’artista. Si tratta di una delle sole due residenze private realizzate da De Carlo, costruita seguendo una geometria complessa di cinque ottagoni irregolari, ciascuno dedicato a una funzione specifica.
La dimora riflette la profonda connessione dell’artista con le sue origini rurali: il cuore della casa è il fogolâr circolare, simbolo di convivialità, mentre lo studio, volutamente isolato, era un rifugio per la creazione artistica. Accanto al corpo centrale si trovano la foresteria, utilizzata per ospitare amici e intellettuali, e pertinenze costruite negli anni, come il laboratorio e una legnaia con forno per il pane.
Casa Zigaina fu non solo una dimora, ma anche un centro pulsante di attività culturali e incontri intellettuali. Qui si riunirono figure di spicco come Maria Callas, Sandro Pertini, Alida Valli, Elio Bartolini e Giulio Argan. Tra gli ospiti più assidui spicca Pier Paolo Pasolini, legato da una profonda amicizia con Zigaina, tanto che alcuni arredi della casa provengono dal set del film Il Decameron, in cui il pittore recitò.
Casa Zigaina custodisce inoltre un archivio vastissimo che racconta la vita e l’opera dell’artista. Concesso in comodato d’uso alla Regione dalla figlia di Zigaina, Alessandra, l’archivio comprende cataloghi, fotografie, corrispondenza e materiali legati al suo rapporto con Pasolini, documentando il ruolo centrale del pittore nella scena culturale del Novecento.
Un nuovo futuro per Casa Zigaina
L’acquisizione della casa da parte della Regione segna l’inizio di un ambizioso progetto di valorizzazione. Sono previsti interventi per garantire la conservazione dell’archivio e per adeguare la struttura alle attività culturali, con l’obiettivo di trasformarla in un centro di ricerca contemporaneo.
Casa Zigaina sarà messa in rete con altre case d’artista, a partire dalla casa di Pier Paolo Pasolini a Casarsa della Delizia, creando un circuito culturale che promuova il territorio. La sua posizione strategica, lungo l’asse che collega Palmanova, Cervignano, Aquileia e Grado, la rende ideale per il turismo culturale, offrendo ai visitatori un’immersione nell’arte e nella storia del Friuli Venezia Giulia.
Grazie a questo progetto, Casa Zigaina non sarà solo un luogo di memoria, ma un polo culturale vivo e dinamico. La Regione intende preservare il legame con il passato, celebrando il genio di Zigaina, e allo stesso tempo aprire la strada a nuove opportunità di ricerca, incontro e crescita artistica.
Cervignano del Friuli diventa così il cuore di un percorso che celebra il patrimonio culturale locale, facendo della Casa Zigaina un simbolo di eccellenza e innovazione per l’intero Friuli Venezia Giulia.