05.12.2024 – 16.20 – Il 5 dicembre si celebra la Giornata Internazionale del Volontariato per lo Sviluppo Economico e Sociale, istituita dalle Nazioni Unite nel 1985 per riconoscere e promuovere il valore di chi dedica tempo e capacità a cause sociali e ambientali. Quest’anno, il tema scelto, “Il volontariato rende le persone parte delle soluzioni”, sottolinea l’importanza del coinvolgimento attivo delle comunità per affrontare le grandi sfide globali, come il cambiamento climatico e le disuguaglianze sociali.
“Il volontariato – ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo messaggio ai volontari – rappresenta una preziosa risorsa per la coesione sociale della comunità. Sfide di portata sempre più ampia sono di fronte a noi e l’azione dei volontari si propone come un’efficace componente per affrontare scenari che rendono le nostre società più fragili. Il volontariato è generosa espressione dei doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale sanciti dalla Costituzione. Come anche affermato dalle Nazioni Unite, il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile necessita del contributo di ciascuna persona, che tramite il suo impegno volontario “diventa parte delle soluzioni”.
Grazie alla sua capacità di rafforzare la coesione sociale e di fornire risposte efficaci alle emergenze, il volontariato non solo migliora il benessere delle comunità, ma offre anche una preziosa occasione di crescita personale per chi si impegna in queste attività. Purtroppo tuttavia negli ultimi sei anni, anche a causa della pandemia da Covid-19, il nostro Paese ha perduto quasi un milione di volontari attivi nelle organizzazioni non profit, passati dai 5,5 della rilevazione precedente, quella del 2015, ai 4,6 del 2021, anno di riferimento della nuova indagine.
In Friuli Venezia Giulia, la Giornata Internazionale del Volontariato si celebra con l’evento “Il Volontariato incontra le Istituzioni”, in programma presso la Casa della Contadinanza di Udine e la Sala Missinato di Pordenone. Durante questa occasione viene presentato il Manifesto 2024 del Volontariato FVG, frutto di cinque mesi di lavoro, con 26 incontri territoriali che hanno coinvolto centinaia di volontari. Questo documento è una testimonianza concreta dell’impegno del terzo settore nella regione, una realtà che conta oltre 8.500 associazioni e 160mila volontari attivi in ambiti come la tutela della salute, l’educazione e la protezione dell’ambiente.
Il Manifesto non si limita a delineare i contributi del volontariato, ma pone anche un’importante richiesta di dialogo alle istituzioni, evidenziando la necessità di una riforma della legislazione regionale sulla partecipazione e il terzo settore. In un territorio come il Friuli Venezia Giulia, dove il volontariato rappresenta una colonna portante dello sviluppo sociale ed economico, queste istanze assumono un peso particolare.
Il 7 dicembre, da parte sua, la Protezione Civile regionale celebrerà la tradizionale “Giornata del Volontario di Protezione Civile” presso l’Aerobase di Rivolto. L’evento vedrà la partecipazione di oltre 2.000 volontari, insieme ai rappresentanti della Protezione Civile di Slovenia, Austria e Croazia. Dopo i saluti delle autorità e una riflessione sulle emergenze affrontate, i partecipanti assisteranno a un volo di addestramento della Pattuglia Acrobatica Nazionale Frecce Tricolori. La giornata si concluderà con un pranzo conviviale, momento di incontro e celebrazione dell’impegno collettivo.