24.10.24 – 14:30 – Un bistrot differente, non a caso un ‘Diversamente Bistrot’. È questo il locale inaugurato questa mattina a Udine (c/o Corte Savorgnan, 9) in cui saranno operative 6 persone affette da disabilità intellettive seguite da tre tutor, baristi professionisti.
Una ‘scommessa’ portata avanti da Anffas Udine (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) che ormai da 12 anni cerca di affermare nella società il diritto di autodeterminazione e inclusione lavorativa per le persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo.
“Il nostro progetto ha visto gli albori nell’azienda agricola di Giorgio Colutta, nel quale i nostri ragazzi hanno vendemmiato e seguito le fasi di produzione del vino. Ma volevamo fare un passo in più. Da qui, la volontà di un concreto inserimento lavorativo per loro, azione per nulla semplice date le difficoltà oggettive di apprendimento, adattamento e relazione”, spiega la presidente di Anffas Udine, Maria Cristina Schiratti.