23.10.2024 – 09.40 – La maggior parte dei lavoratori che intraprendono la loro carriera professionale in grosse aziende, lo fanno puntando a un unico obiettivo: ricoprire il ruolo di manager.
Le ragioni possono essere le più disparate, ma certamente includono l’elevata retribuzione, i benefit, i vantaggi e il prestigio connessi a questa posizione lavorativa.
Tra i più alti livelli d’inquadramento nel settore privato, certamente il manager d’azienda è colui che può beneficiare di tante gratificazioni, a partire dalla retribuzione media che si aggira intorno ai 30 mila euro l’anno, in alcuni casi, persino superiori.
Allo stesso tempo, però, non bisogna trascurare il fatto che in capo a queste figure professionali gravano numerose responsabilità e si trovano spesso ad affrontare importanti sfide.
Il manager, di fatto, può essere considerato il braccio destro della direzione, la mano esecutiva che deve contribuire a costruire la strategia e metterla in atto nel suo settore di riferimento, spesso, gestendo anche un team di professionisti che mettono in pratica le sue direttive.
Per questa ragione, arrivare a coprire il ruolo di manager non è facile e spesso servono tanti anni di esperienza sul campo e all’interno dello stesso business o settore di mercato, prima di potersi proporre in questo senso.
D’altra parte, la media di età dei manager raramente coinvolge giovani al di sotto dei 35-40 anni.
Chiaramente non si tratta di una regola generale.
Molto dipende dal proprio percorso professionale e, soprattutto, formativo.
Esistono, infatti, dei percorsi specifici che insegnano, in un certo senso, i segreti del mestiere tipici delle attività da manager aziendale.
Ne è un esempio molto calzante l’Executive Master in Business Administration, MBA, di 24ORE Business School, tra i più richiesti nel settore.
Tanti professionisti hanno intrapreso questo percorso professionale, riuscendo ad acquisire quelle competenze hard e soft necessarie per aspirare alla posizione di manager d’azienda.
Il confronto diretto con i professionisti già operanti in questo ruolo offre innumerevoli vantaggi ai frequentatori del master, non solo in termini di nozioni acquisite, ma anche dal punto di vista ispirazionale.
Seguire un MBA, d’altra parte, fornisce gli strumenti necessari anche per sviluppare quelle competenze personali imprescindibili per ricoprire questo ruolo, quali problem solving, gestione di team di lavoro, resilienza, capacità di lavorare anche sotto pressione, organizzazione e molto altro.
In altre parole, si tratta di una spinta propulsiva alla propria carriera, che razionalizza le competenze tecniche già intraprese sul campo e le completa con quelle personali utili a essere presi in considerazione come manager di settore.
[n.t.k.]