02.10.24 – 10:00 – Il Consiglio di Amministrazione di ICOP S.p.A. Società Benefit, società di ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei in ambito fondazioni speciali e microtunneling, comunica di aver approvato i risultati relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2024. Il primo semestre del 2024 risulta caratterizzato da una decisa crescita in termini di volumi, margini e profittabilità . Nel confronto con i primi sei mesi del 2023, si evidenzia una marcata crescita dell’EBITDA sia in termini assoluti, con un incremento del +144% a 17,1 milioni, sia in termini di marginalità (21,8% EBITDA margin, contro il 14,1% del primo semestre 2023). Volano anche gli indicatori relativi all’Utile Netto, +415% a 7,3 milioni e al Valore della Produzione, incrementato di oltre il +58% a 78,6 milioni. Come da previsioni, i dati del primo semestre confermano una grande discontinuità nella velocità di crescita dell’impresa.
Forte di questi dati, la società conferma le aspettative di crescita per volumi ed EBITDA, e un ulteriormente rafforzamento negli esercizi successivi in virtù di un portafoglio ordini acquisiti di circa 900 milioni di euro (in aumento rispetto a Euro 785 milioni al 30.06.2023). Dal punto di vista patrimoniale, si segnala il miglioramento della Posizione Finanziaria Netta (Euro 40,8 milioni, rispetto a Euro 54,3 milioni al 30.06.2023) nonostante il forte incremento del volume d’affari, segno evidente della capacità dell’impresa e del Gruppo di contenere gli assorbimenti di capitale circolante e di pianificare con estrema attenzione le capital expenditures. In questo semestre, I.CO.P. S.p.A. Società Benefit ha confermato l’efficacia delle proprie strategie, ottenendo risultati positivi in tutte le aree di business. Complessivamente è riconducibile ad attività specialistiche nel sottosuolo più dell’85% del valore della produzione.
Si conferma la contingente prevalenza delle attività in Italia, ma anche il buon andamento delle commesse in Francia, in particolare nei cantieri relativi alla metropolitana di Tolosa e la linea 18 nel progetto Gran Paris Express. Sotto il profilo patrimoniale, nel 2024 si evidenzia l’eccezionale risultato di un patrimonio netto superiore prossimo ai 50 milioni di euro, senza considerare l’aumento di capitale di 29,9 milioni effettuato con l’IPO. Questo rappresenta un indicatore chiave del percorso di rafforzamento della struttura finanziaria aziendale, avviato negli ultimi esercizi.
Il miglioramento riflette gli ottimi risultati reddituali conseguiti dalla Società , oggi pronta per solidità e struttura finanziaria ad affrontare nuove operazioni straordinarie. La capacità finanziaria dell’impresa ha permesso nel corso del primo semestre del 2024 di ottenere un upgrade di rating in classe A, un unicum assoluto nel settore: in data 13 maggio 2024 l’agenzia di rating Cerved Rating Agency ha alzato il rating di ICOP S.p.A. da B1.1 ad A3.1 (equivalente a A- di S&P e di Fitch e A3 di Moody’s).
EVENTI SUCCESSIVI E FATTI DI RILIEVO – Il 23 luglio 2024, ICOP S.p.A. Società Benefit ha ottenuto l’ammissione delle proprie azioni ordinarie alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan gestito da Borsa Italiana S.p.A. L’operazione, interamente in aumento di capitale, ha portato alla raccolta di 29,9 € milioni, inclusi 2,9 € milioni derivanti dall’esercizio dell’opzione greenshoe.
Le sottoscrizioni hanno superato l’offerta, con un’ampia partecipazione di investitori istituzionali italiani e internazionali, rappresentanti circa il 50% della domanda totale. Il prezzo di collocamento è stato fissato a €5,92 per azione, per una capitalizzazione post-money della società pari a circa €178 milioni. La società ha collocato complessivamente 5.050.250 azioni di nuova emissione, di cui 482.500 azioni sono legate all’opzione greenshoe, che corrispondono ad un flottante della società pari a circa il 16,81% del capitale sociale (18,28% calcolato solo sulle azioni ordinarie ammesse a negoziazione, escludendo quindi le azioni PAS non ammesse a negoziazione).
Con la recente quotazione, infatti, è stato introdotto il meccanismo delle Price Adjustment Shares (PAS), un modo per offrire ulteriore sicurezza e fiducia ai nuovi soci del Gruppo. Questo strumento rappresenta concretamente l’impegno a raggiungere gli obiettivi prefissati e a garantire un allineamento con le aspettative degli investitori. I risultati del primo semestre dimostrano come ICOP sia pienamente in linea con i target stabiliti in fase di IPO (ovvero un EBITDA 2024 pari a 40 milioni di euro), confermando la validità della visione strategica della società .
I proventi netti derivanti dalla sottoscrizione delle nuove azioni saranno utilizzati per finanziare lo sviluppo internazionale e la crescita dell’attività della Società , attualmente forte di un backlog di circa 900 milioni di euro e massimizzare la futura flessibilità finanziaria.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE –  L’azienda continua a rafforzare la propria struttura sia dal punto di vista tecnico sia organizzativo, per supportare efficacemente l’esecuzione di tutte le opere previste. Gli investimenti significativi realizzati negli ultimi anni, anche con la leva del piano Industria 4.0, hanno permesso di soddisfare i requisiti tecnici permettendo una maggiore efficienza e accesso ad economie sofisticate e hanno notevolmente aumentato la capacità produttiva, limitando la necessità nei prossimi esercizi di spese in capitale (capex) per sostenere la crescita.
Per quanto riguarda le attività di tendering, l’intenso lavoro svolto nel primo semestre del 2024 proietta un ulteriore rafforzamento del backlog, con importanti successi sia in progetti legati al PNRR che in iniziative esterne. A titolo di esempio, la Società è protagonista nello sviluppo del Porto di Trieste, dove, dopo la demolizione e il riconfinamento dell’area di Servola, prosegue l’infrastrutturazione in vista del Molo VIII, per cui ICOP, in collaborazione con HHLA PLT, ha già presentato una proposta, nell’ambito di un PPP per il quale la parte pubblica ha confermato il finanziamento, per la prima fase del progetto da 260 milioni di euro.
Sul fronte internazionale, l’azienda mira a rafforzare la propria presenza nei mercati del Nord Europa, noti per alti standard tecnologici e qualitativi. Un focus strategico sarà anche la penetrazione del mercato nordamericano, parte essenziale del piano di crescita per il prossimo quinquennio.
VALUTAZIONE D’IMPATTO –  Infine, è essenziale evidenziare l’ottimo andamento rispetto agli obiettivi ESG stabiliti dall’azienda, dettagliati nell’ultimo Bilancio di Impatto, che illustra le iniziative che il management sta perseguendo nel breve e lungo termine. In linea con i valori che guidano ICOP, l’impegno del Gruppo nei confronti della sostenibilità e delle pratiche ESG si è ulteriormente rafforzato nel corso del semestre.
Si è continuato a perseguire le misure del piano Net Zero, ad adottare tecnologie sostenibili e a ottimizzare i processi aziendali per ridurre l’impatto ambientale. L’intensità emissiva del Gruppo ha registrato un’ulteriore riduzione, e sono state elaborate diverse nuove iniziative volte a promuovere l’efficienza energetica e la gestione sostenibile delle risorse.
È proseguito inoltre l’impegno come Società Benefit, con progetti di cooperazione internazionale, iniziative di welfare aziendale e investimenti in formazione e sviluppo del personale. Al fine di valorizzare il vero motore del successo del Gruppo, ovvero le sue persone, è stato infatti avviato un processo di strutturazione di incentivi e di managerializzazione volto a valorizzare le competenze del personale, aumentare la capacità attrattiva della società e a promuovere ulteriormente lo sviluppo di una cultura aziendale orientata ai risultati, ma anche alla fiducia e al benessere personale.
[e.e.]