21.11.2023 – 08.00 – “Prendiamo atto della decisione della Cei e per โringraziareโ i vescovi italiani che hanno votato contro all’approvazione del Messรขl Roman par furlan celebreremo una messa in lenghe furlane domenica 26 novembre 2023 alle ore 15.00 nella chiesetta di san Giacomo, sulle rive del Tagliamento, a Villanova di San Daniele (si accede da Via Zara): pregheremo in lingua friulana, col Messรขl par furlan sull’altare, come facciamo da oltre 50 anni e lo faremo con tutti coloro che vorranno pregare insieme a noi.” Scrive in una nota la Glesie Furlane
Il Messale in friulano รจ stato bocciato nuovamente dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana composta da 231 vescovi).
Dopo la prima bocciatura di 17 anni fa al Messale in friulano รจ stato nuovamente negato l’avallo dei vescovi italiani: era necessaria la maggioranza qualificata dei 2/3 che significa che sarebbero serviti i due terzi degli aventi diritto (154 su 231 totali); il risultato รจ stato ben diverso: 173 votanti di cui 114 a favore, 50 contrari e 9 astenuti.
“La posizione della CEI non ci sorprende affatto – continua la nota-, ma ci rimane l’amarezza per il duro lavoro portato avanti in questi oltre 50 anni per il riconoscimento del Messale in lingua Friulana.
Per trenta anni ci hanno detto che la lingua friulana non era una lingua riconosciuta dallo Stato: come se la liturgia religiosa (della Chiesa) dovesse dipendere dalla legislatura laica di uno stato.
Quando nel 1999 รจ stata approvata la legge n 482 che tutela le minoranze linguistiche storiche, ci hanno fatto attendere altri 17 anni perchรฉ la Tertia Editio Typica doveva essere tradotta prima in italiano: come se una lingua minoritaria come il friulano non potesse avere la traduzione prima della lingua italiana.”
“Quando anche l’italiano รจ arrivato al termine della traduzione, a inizio 2023 ci hanno obbligato ad aggiungere le traduzione di tutte quelle parti aggiunte alla versione italiana che non ci sono in latino: come se il nostro Messรขl par furlan non dovesse dipendere dalla versione ufficiale latina, ma dalla traduzione italiana…
Ora ancora uno stop: รจ un nuovo segnale, se ce ne fosse il bisogno, del clima altamente negativo verso le lingue minoritarie e la mancanza di attenzione verso i loro parlanti.”
E conclude: “Mentre la โChiesa di palazzoโ continua a negare al popolo friulano un sacrosanto diritto, negando l’autorizzazione al Messรขl Roman par furlan, la societร civile sembra essere piรน attenta della gerarchia religiosa: ringraziamo i molti rappresentanti delle istituzioni amministrative e culturali regionali, e non solo, che da piรน parti si sono sollevate in un coro unanime stigmatizzando il rifiuto della Conferenza Episcopale Italiana.”
l.l