30.05.2023 – 11.27 – Domenica 18 e lunedì 19 giugno torna, a Villa Manin la 7^ edizione di Borderwine, il Salone transfrontaliero del Vino Naturale.
Si potrà godere di un vero e proprio tour enologico e gastronomico che, oltre al meglio del vino naturale del FVG, abbraccia i confini del nord est e oltre, con 60 cantine e decine di produttori provenienti da Italia, Austria, Slovenia e ancora più lontano.
Il tema dell’edizione 2023, infatti, è borderless, senza confini: “il Friuli Venezia Giulia è una terra che da sempre si identifica come transfrontaliera, come crocevia di influssi che hanno toccato ogni aspetto della cultura, anche quella enogastronomica – spiegano i fondatori di Borderwine Valentina Nadin e Fabrizio Mansutti. – Oggi più che mai, il piacere di un bicchiere di vino prodotto rispettando natura e risorse può diventare simbolo di unione e di condivisione, di confini aperti e barriere che cadono”.
Sin dalla prima edizione, nel 2016, Borderwine è un’eccellenza italiana nell’ambito del vino naturale. I criteri per poter partecipare sono: la scelta dei terreni, rispetto della loro biodiversità, esclusione di qualsiasi tipo di pesticidi, additivi o di manipolazione
chimica o fisica. Produrre vino naturale per Borderwine significa guardare al futuro non solo dell’enologia, ma dell’agricoltura in genere, opponendosi alla logica che vuole una produzione continua e massiccia ad ogni costo.
Durante le due giornate ci saranno le degustazioni speciali condotte da esperti enologi, per l’edizione di quest’anno questi saranno: Paolo Tegoni, con una degustazione dedicata al Malvasia, e Gae Saccoccio sui vini di Denis Montanar. Lunedì, invece, ci sarà un appuntamento incentrato sui vini francesi a cura di Vini Volanti.
Per quanto riguardala parte di gastronomia ci saranno produttori agroalimentari e diversi ristoratori del territorio che esalteranno la cultura gastronomica del territorio con le loro proposte. Arriva da Trieste la cucina di Mood, enoteca, bar e ristorante con lo chef Andrea Bressan e grande attenzione alla carta dei vini naturali. E poi c’è Farmer’s, il laboratorio di gastronomia di carni che arrivano direttamente da fattorie selezionate.
Domenica appuntamento con lo showcooking della chef di origine serba Sabina Joksimović che firmerà piatti vegetariani e vegani. Lunedì ai fornelli ci sarà Davide Larise che, dopo essere stato sous-chef al celebre Joia di Milano (con lo chef Pietro Leemann), il primo ristorante vegetariano stellato in Italia, ora è tornato in regione come cuoco e consulente friulano con una cucina naturale, rispettosa dell’ambiente e attenta alla stagionalità.
Madrina dell’edizione 2023 è Miss Claire, influencer e travel blogger che, partendo da Trieste, racconta le eccellenze turistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
[r.p.]