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sabato, 19 Aprile 2025

Castello di Udine: nuovo allestimento per Giambattista Tiepolo

02.03.2023 – 08.00 – Domenica 5 marzo 2023, in occasione dell’anniversario della nascita di Giambattista Tiepolo (1696-1770), presso il Salone del Parlamento del Castello di Udine verrà inaugurato il rinnovato allestimento della Sala X della Galleria d’Arte Antica, che presenterà al pubblico le opere dell’artista custodite nei Civici Musei di Udine attraverso un nuovo ed innovativo assetto allestitivo.
Il nuovo allestimento, pensato e progettato da Sylva Gortana e Barbara Candoni, presenterà le opere attraverso una visione contemporanea, trasformando la loro fruizione in una esperienza per il visitatore, esaltandone le tonalità e mostrandone le diverse sfaccettature attraverso un gioco di specchi, di luci e di volumi, realizzati anche grazie ad una serie di pannelli fonoassorbenti forniti da UAcoustics di Castelfranco Veneto, sponsor tecnico del progetto.

L’evento inaugurale rappresenta l’apice del progetto che l’Amministrazione comunale di Udine ha avviato nel 2020, a 250 anni dalla morte di Giambattista Tiepolo, che si propone di valorizzare al meglio il patrimonio storico-artistico udinese riferibile alla mano del grande pittore veneziano di origini friulane e del figlio Giandomenico, e rientra nella “Rete dei luoghi dei Tiepolo”, di cui il Comune fa parte. Infatti, i Civici Musei di Udine conservano ben quattro noti dipinti dell’artista, pervenuti ai Musei nel corso del Novecento ed originariamente collocati in edifici sacri e palazzi privati della Città:  dalla grande tela a soffitto La Virtù e la Nobiltà trionfano sull’Ignoranza,  proveniente da Palazzo Caiselli, alla nota opera Consilium in arena, fino alle due pale raffiguranti una San Francesco di Sales e l’altra l’Angelo custode, testimonianza della presenza tiepolesca a Udine, richiesto all’artista nel 1737 insieme ad altre tele per gli altari del Duomo cittadino.

Con l’occasione, la Sala X sarà inoltre dedicata allo storico direttore dei Civici Musei Aldo Rizzi (1927 – 1996) e conservatore di Villa Manin, uno dei massimi esperti e studiosi dell’opera tiepolesca, a cui Udine deve la prima grande mostra dedicata all’artista, realizzata presso la Loggia del Lionello nel 1965, oltre all’origine dell’appellativo ormai consolidato di ”Città del Tiepolo”. Un meritato riconoscimento, per una lungimirante e poliedrica figura che seppe riconoscere e valorizzare i Musei cittadini come una struttura reattiva agli stimoli esterni, in continua relazione e dialogo col territorio friulano, conquistando per essi un ruolo primario, nel contesto dell’Italia settentrionale, per la documentazione sull’arte antica e moderna.

La data del 5 marzo 2023 inaugura anche la prima edizione dell’iniziativa “I luoghi del Tiepolo in festa” presentata dalla Rete dei luoghi dei Tiepolo, un gruppo di soggetti pubblici e privati che collaborano con l’obiettivo di valorizzare l’eredità artistica dei Tiepolo attraverso attività di carattere culturale e promuovendo percorsi turistico-culturali seguendo le orme degli artisti veneziani, di cui il Comune di Udine è stato uno dei fondatori nel 2020.

l.l

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