27.01.2023 – 13.30 – Il taglio dei consumi comincia a dare i suoi frutti nelle scuole di Udine. Da quando l’Ente di decentramento regionale (Edr) ha chiesto a presidi e ragazzi di sostenere dei sacrifici per far scendere il costo della bolletta, arrivato a cifre esorbitanti, sono state messe in atto una serie di azioni virtuose che hanno prodotto i primi risultati.
Riducendo le temperature in classe, diminuendo le ore di accensione degli impianti e facendo attenzione a evitare gli sprechi, l’Edr è riuscita a risparmiare oltre 150 mila euro di energia a ottobre e a novembre 2022 (rispetto agli stessi mesi del 2021), e addirittura 345 mila euro per il gas. Numeri che abbassano di qualche milione la stima delle bollette per il 2023, che qualche mese fa si aggirava attorno ai 18 milioni di euro (nel 2021 si era fermata a 6 milioni).Â
“I risultati delle scelte fatte – ha detto il commissario dell’eda, Augusto Viola – cominciano a essere più evidenti a novembre, e mi auguro saranno confermati anche a dicembre. Tutte le azioni messe in atto sono state condivise con le scuole, e quindi il merito va condiviso”.Â
Ciò che colpisce, guardando i numeri relativi ai consumi di energia e gas, non è solo la parte economica, ma anche quella relativa ai chilowatt e ai metri cubi non utilizzati: 183.362 kWh in meno a ottobre 2022 rispetto all’ottobre 2021, 131.104 kWh in meno a novembre 2022, 209.235 smc in meno a ottobre 2022 rispetto a dodici mesi prima, 210.530 smc in meno a novembre 2022. (a.c.)