02.01.2023 – 10.32 – Gli inquirenti stanno indagando sulle cause che hanno provocato il tragico incendio di Pasian di Prato in via Campoformido, avvenuto nella notte di San Silvestro, dove purtroppo ha perso la vita il giovane diciasettenne albanese Ledjna Imeraj. Il ragazzo era ospite della casa di accoglienza per minori stranieri non accompagnati gestita dalla onlus Aedis. Arrivato a Udine due anni fa stava frequentando un corso di formazione professionale come carrozziere. Durante l’incendio è rimasto gravemente ferito anche un giovane ghanese di 16 anni trasportato d’urgenza nel reparto ustionati di Verona, il quale fortunatamente non è in pericolo di vita, ed un educatore della struttura di accoglienza rimasto ustionato in diverse parti del corpo, che attualmente si trova all’ospedale di Udine.
Ieri due squadre dei Vigili del Fuoco di Udine hanno lavorato tutto il giorno per mettere in sicurezza lo stabile e lavorare sulle parti di copertura del tetto per verificare che non vi siano ulteriori focolai, onde evitare che possa riprendere a bruciare. Dalle indagini effettuate sembra che l’incendio sia iniziato al primo piano per poi diffondersi al secondo. Dalle prime perizie effettuate dai Vigili del fuoco, sarebbe da escludersi un’avaria dell’impianto elettrico o di mal funzionamento di stufe non essendo presenti nei locali. Lo stabile è stato posto sotto sequestro e le indagini affidate al pubblico ministero, che sta raccogliendo le testimonianze dei ragazzi e dei gestori della struttura per cercare di capire quali possano essere state le cause del rogo. Oggi dovrebbe essere depositata in Procura la prima informativa con alcune delle risposte da parte degli inquirenti.
[l.f]
