24.11.2022 – 11.45 – Saranno digitalizzati gli stemmi araldici di oltre mille famiglie di Friuli e Veneto, insieme alle genealogie del Torso e Joppi. Il merito è del conte Antonio Beretta di Porcia e Brugnera, che dopo la sua morte, nelle volontà testamentarie, ha messo a disposizione del Comune di Udine un fondo da 20 mila euro a tale scopo. Gli stemmi araldici sono più di 4 mila, riprodotti a mano con china e acquerello. Rappresentano la storia di oltre mille famiglie nobiliari.
Qualche giorno fa il sindaco Pietro Fontanini e l’assessore Fabrizio Cigolot, insieme alla responsabile della biblioteca Cristina Marsili e alla referente della sezione antica Federica Pellini, hanno incontrato i discendenti di Antonio Beretta, il fratello Francesco e le nipoti Fabiola e Francesca.
“Questo è un momento di grande valore per la nostra città – ha detto Cigolot – che consentirà di valorizzare il patrimonio degli stemmi custodito dalla biblioteca, alla base del quale c’è una ricerca araldica filologicamente unica”. (a.c.)
