07.11.2022 – 10.30 – Si è concluso il restauro di tre antiche statute lignee ospitate nella parrocchia di Fusine in Valromana. Domenica la comunità locale ha celebrato l’importante appuntamento, ritrovandosi nella chiesa dedicata a San Leonardo: oltre e con Alan Iacoponi, erano presenti il restauratore, Francesco Candoni, chi ha donato le tre sculture alla parrocchia, la marchesa Etta Melzi Carignani, e chi ha finanziato l’operazione, il presidente della Fondazione Friuli Giuseppe Morandini. Ha voluto intervenire anche il sindaco Renzo Zanette.
Le tre statue, dedicate a San Carlo Borromeo, San Giovanni Nepomuceno e Sant’Ignazio di Loyola, risalgono alla seconda metà del XVIII secolo e sono state realizzate da una bottega carinziana in legno di cirmolo. In origine erano collocate nella cappella del castello di Stückl, nei pressi dell’acciaieria Weissenfels.
Come messo in evidenza dal restauratore Candoni, «al momento della loro riscoperta nel campanile, le condizioni conservative delle opere erano pessime, soggette a forti escursioni termiche e a infiltrazioni d’acqua». Ora sono state riportate al loro antico splendore, trovando posto nell’abside della chiesa parrocchiale. (a.c.)