28.10.2022 – 16:00 – Fontanini fa il punto della situazione su parte dei lavori pubblici in via di svolgimento o in programma per le prossime settimane a Udine. Presente in mattinata al sopralluogo in viale Cadore, dov’è in corso un’opera di rifacimento di marciapiedi e pista ciclabile, il Sindaco ha spiegato che i lavori relativi al lotto del quale fa parte questo intervento sono iniziati a marzo e hanno riguardato sei importanti vie della città, per un totale di 400mila euro e sei mesi di attività. Oltre a viale Cadore infatti sono inclusi nel lotto anche tratti di via Baldasseria Media e via Baldasseria Bassa, due tratti di via Bariglaria, in cui non era presente il marciapiedi, un tratto di via Treppo e uno di via San Rocco. “Siamo molto soddisfatti – ha commentato il Sindaco Fontanini – non solo perché, dopo avere effettuato una prova oggettiva di staticità, siamo riusciti a salvare tutti i pini marittimi che caratterizzano il viale, ma anche perché abbiamo sperimentato una tecnica innovativa che si è rivelata particolarmente adatta a questo tipo di pianta e che utilizzeremo nei tratti del prossimo lotto che sarà avviato nel 2023 sulla parte restante di viale Cadore a partire dall’incrocio con viale Leonardo da Vinci”.
Il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Loris Michelini, presente alla visita mattutina, è entrato nel dettaglio: “All’iniziale fase di fresatura delle radici e al test relativo alla tenuta degli alberi, abbiamo proceduto con la posa delle lastre di calcestruzzo portando il livello della pista ciclabile a quello del marciapiede e allargando, qui sta la novità, l’aiuola che ospita le piante perché questo tipo di radici, espandendosi in orizzontale, necessita di uno spazio sufficiente a contenerle. In questo modo contiamo di evitare per un certo tempo che queste rompano nuovamente l’asfalto diventando pericolose per i pedoni e i ciclisti. Sono state inoltre rimosse le barriere architettoniche”.
Ai lavori utili alla collettività contribuiscono cinque nuovi addetti al verde pubblico assunti dal Comune di Udine nell’ambito dei cantieri di lavoro dedicati ai disoccupati. La soluzione evita all’amministrazione l’esternalizzazione dei servizi, una pratica “ che si è rivelata negli anni poco adatta, soprattutto per la quantità di burocrazia, a rispondere a certe esigenze della città” puntualizza Fontanini. Entro la metà di novembre entreranno in organico altre cinque persone. Fontanini ha già trovato un’occupazione al nuovo team, segnalando la necessità di ripulire la ringhiera di viale Ledra dall’edera e, successivamente, la aiuole della pista ciclabile di viale Cadore.