05.09.2022 – 09.10 – Il Comune di Udine è pronto a congelare la tassa di occupazione del suolo pubblico (Cosap). A dare l’annuncio è stato il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, dalle pagine del Messaggero Veneto. “Siamo disponibili a farlo, le attività economiche hanno bisogno di una mano”. Una decisione maturata su sollecitazione del presidente di Confcommercio Udine, Giovanni Da Pozzo: “Le cartelle per il pagamento stanno arrivando in questi giorni, in uno dei periodi più difficili per gli operatori del settore, alle prese con aumenti di materie prime e bollette. In un momento del genere, in cui dominano incertezze e timori, le amministrazioni dovrebbero sospendere la tassa. Non dico di tornare alla gratuità, ma perlomeno di congelare i pagamenti per la stagione fredda, in modo da non infliggere ai commercianti un’ulteriore mazzata”.
Il Comune, quindi, dopo aver azzerato il canone negli ultimi due anni per l’emergenza Covid, da agosto ha reintrodotto il pagamento della tassa, ma al 50% del suo valore. Ora, però, è disposto a fare un ulteriore sforzo, nonostante il caro bollette abbia colpito anche palazzo D’Aronco. Un tassa, quella di occupazione del suolo pubblico, che per il Comune vale 400 mila euro all’anno di incassi.