26.07.2022 – 10.55 –Se ne parla da tempo, ma solo nelle ultime settimane uno dei sogni di Enzo Cainero, patron delle tappe friulane del Giro d’Italia, sembra a un passo dall’avverarsi. Nel 2023 la corsa rosa tornerà in Friuli Venezia Giulia, e la penultima tappa potrebbe essere la cronoscalata tra Tarvisio e il monte Lussari. A dare l’anticipazione è il Messaggero Veneto, che ha provato quello che dovrebbe essere il percorso dell’ascesa, con i quasi 8 chilometri tra Valbruna e il monte che ospita il santuario dei tre popoli.
Un tracciato inedito e piuttosto duro, con una pendenza media dell’11,8% e punte di quasi il 20%. Di certo, nonostante qualche ambientalista storca il naso per la scelta, una cartolina incredibile dal punto di vista paesaggistico, con le tv di tutto il mondo che scoprirebbero il monte Lussari durante la tappa.Â
Si sta giĂ lavorando per concretizzare il sogno di Cainero, con le imprese che sono impegnate nella sistemazione della strada che sale nel bosco al santuario dalla Val Saisera, partendo da quota 871 metri per raggiungere i 1.729 della cima del Lussari. C’è giĂ una data abbozzata sul calendario: il 27 maggio 2023. Le prossime settimane saranno decisive per convincere Rcs, organizzatrice del Giro d’Italia, a far arrivare i corridori fino al luogo simbolo per le culture latine, germaniche e slave. Il conto alla rovescia, per gli appassionati, è giĂ cominciato. Dopo il mostro Zoncolan, ecco il sogno Lussari.Â