20.07.2022 โ 08.40 โย Le risorse non bastano, se non vi รจ un progetto per applicarle; e non possono nemmeno giungere a destinazione, se non vi sono le competenze tecniche per accreditarle.
In altre parole: un uomo non puรฒ ricevere un milione di euro sul proprio conto corrente se ignora cosa sia un conto bancario, non ne ha uno o se non ha generalmente unโalfabetizzazione finanziaria. Le complesse procedure connesse alย Green Dealย europeo e al PNRR pongono simili sfide; e non sono pochi i comuni in tante regioni italiane che hanno rinunciato sin dallโinizio allโidea di ricevere i fondi, in assenza di quelle figure dโintermediari tali da garantirne lโafflusso. Si ritrovano, insomma, nelle condizioni dellโuomo ignorante.
La Regione Friuli Venezia Giulia tenterร di evitare un simile fato realizzando sinergie con i comuni per facilitare lโaccesso ai fondi e ai relativi investimenti sul territorio. Si cercherร , in altre parole, di fornire le competenze necessarie: il FVG infatti รจ beneficiario diย 1,5 miliardi di euro, a cui verranno aggiuntiย altri 5,2 milioni dal fondo di rotazione del 2021ย proprio per finanziare le progettazioni dei Comuni sulle missioni del PNRR.
Lo ha annunciato lโassessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, intervenendo a Gorizia alla conferenza stampa nella quale sono stati illustrati i punti focali del protocollo dโintesa stipulato da Regione Fvg, Camere di Commercio, Agenzia Lavoro&sviluppo impresa e Anci.
In particolare il protocollo alleggerirร i comuni dalle spese connesse alla progettazione a propria volta necessaria per accreditare il contributo del PNRR.
Si tratta di un caso pressochรฉ unico in Italia: il FVG รจ una delle prime regioni in Italia ad aver avviato una collaborazione con il sistema integrato degli Enti locali attraverso una Cabina di regia che operi in stretta connessione anche con lโAnci regionale.
[z.s.]