01.07.2022 – 08.20 – Il mondo della logistica – dal settore marittimo, a quello del trasporto su gomma, al ruolo crescente delle ferrovie – riceve un significativo imprimatur, riflesso dell’accresciuta consapevolezza del ruolo di questo settore nell’economia, con l’ingresso nel Codice civile italiano. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 giugno, la Camera ha approvato in via definitiva il Decreto legge 36/2022 sul PNRR (A.C. 3656) che contiene l’emendamento presentato dal Sen. Pagano e proposto da Assologistica che prevede per la prima volta in assoluto l’inserimento di questa figura nell’ordinamento giuridico.
La formulazione dell’Art. 1677 bis del Codice civile così recita: “Se l’appalto ha per oggetto, congiuntamente, la prestazione di due o più servizi di logistica relativi alle attività di ricezione, trasformazione, deposito, custodia, spedizione, trasferimento e distribuzione di beni di un altro soggetto, alle attività di trasferimento di cose da un luogo a un altro si applicano le norme relative al contratto di trasporto, in quanto compatibili”.
Assologistica ha comunicato con una nota la “grande soddisfazione per il compimento di un percorso avviato sei anni fa e che nel corso degli ultimi due anni ha visto una positiva accelerazione. Finalmente il legislatore riconosce l’esistenza e il ruolo della logistica all’interno del sistema codicistico, dandogli il rango di contratto specifico all’interno della regolamentazione dei contratti di appalto”.
Assologistica auspica dunque “che la novella consentirà uno sviluppo armonico e ben regolamentato delle attività logistiche nel nostro Paese, contribuendo anche al suo sviluppo economico e occupazionale”.
[z.s.]