08.06.2022 – 07:10 – La giunta comunale di Udine ha approvato una variante al piano regolatore in materia di allevamenti zootecnici. Si tratta di un provvedimento mirato a tutelare le necessità dei residenti sul fronte della qualità dell’abitare e di consentire parallelamente uno sviluppo corretto delle attività agricole, riducendo il loro impatto sull’ambiente. La modifica alle norme riguarda la definizione della differenza tra allevamento di carattere aziendale e di carattere industriale e l’introduzione del parametro UBA, cioè unità di bestiame adulto. Questo parametro consente di misurare la densità di allevamento stesso in relazione alla superficie occupata. Varia inoltre la regolamentazione della distanza tra allevamenti e centri abitati e la localizzazione dell’attività di allevamento, che sarà possibile solo nelle aree agricole E5 ed E6.
Il percorso di questa variante alle norme è iniziato lo scorso anno con un confronto con le associazioni di categoria e gli enti locali, nel rispetto dei parametri forniti dall’azienda sanitaria e da ARPA.
Come spiega l’assessore all’urbanistica Giulia Manzan, “C’era bisogno di adeguare le norme per tutelare i residenti sotto il profilo ambientale e dal punto di vista della qualità dell’abitare e contestualmente consentire uno sviluppo corretto delle attività agricole per ridurre gli impatti con gli insediamenti residenziali e di conseguenza migliorare la coesistenza tra l’abitare e il produrre. Una prima modifica riguarda la definizione tra allevamento di carattere aziendale e industriale attraverso l’introduzione del parametro UBA (unità di bestiame adulto), ovvero l’unità che consente di determinare la densità dell’allevamento rispetto alla superficie agricola utilizzata”.
La proposta di variante ha fatto emergere la necessità del parere della Soprintendenza alla luce del fatto che le nuove norme di natura generale e che interessano tutto il territorio comunale si applicheranno anche in aree sottoposte dal vincolo paesaggistico. “Udine attendeva questo adeguamento da molti anni. – prosegue Manzan – Abbiamo mantenuto un altro impegno assunto con questa amministrazione nei confronti dei cittadini”.