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sabato, 19 Aprile 2025

Giornata Mondiale delle Api: l’arnia didattica del Malignani di Udine

20.05.2022 – 09.41 – In occasione della Giornata Mondiale della Api il Museo Friulano di Storia Naturale รจ lieto di presentare un progetto fortemente voluto dallโ€™Assessorato alla Cultura del Comune di Udine e dedicato alla biodiversitร .ย Nei prossimi giorni nel giardino del Museo, in via Sabbadini, sarร  installata unโ€™arnia didattica che consentirร  al Museo di ampliare lโ€™offerta didattica, proponendo approfondimenti sullโ€™importanza degli impollinatori per la conservazione della biodiversitร . I visitatori, adulti e bambini, accompagnati da personale specializzato, potranno infatti avvicinarsi senza pericolo, poichรฉ lโ€™accesso da parte delle api sarร  collocato a circa due metri di altezza. Inoltre le pareti saranno trasparenti e oscurate da leggere paratie di legno facilmente rimovibili, consentendo agli utenti di osservare da vicino lโ€™attivitร  delle api e il loro ciclo biologico. Avere un’arnia di questo tipoย 

Tra le novitร  di questo progetto, che prende vita proprio nella giornata dedicata alle api, รจ lโ€™iniziativa โ€œBee brotherโ€, condotta in collaborazione con lโ€™ISIS โ€œA. Malignaniโ€ di Udine ed in particolare con i ragazzi e le ragazze della sezione Informatica e telecomunicazione 5 B ed i docenti Marco Moretti e Paolo Chiaruttini.ย Lโ€™arnia infatti verrร  dotata di due telecamere che consentiranno di osservare anche gli ambienti piรน interni, non visibili dallโ€™esterno. Le riprese effettuate verranno trasmesse ai monitor posti allโ€™interno del Museo in modo da permettere a tutti i visitatori il viaggio virtuale all’interno dell’arnia.ย Il progetto potrร  essere sviluppato in futuro dotando le api di micro trasmettitori in grado di registrare tutte le informazioni relative al volo e agli accessi, dati che sarร  possibile monitorare sul sito web del Museo.

Dobbiamo ricordare che le api offrono importanti benefici e servizi ecologici per la societร  e svolgono un ruolo biologico fondamentale nella regolazione e nel mantenimento degli ecosistemi terrestri. Evolutesi insieme alle piante da fiore, con cui hanno instaurato un rapporto intimo e strettissimo, questi insetti sono in grado di garantire con la loro opera di impollinazione la sopravvivenza di un grande numero di specie vegetali, sostenendo la biodiversitร  complessiva.ย La piรน nota tra le api รจ certamente lโ€™ape domestica, Apis mellifera, che lโ€™uomo sfrutta da millenni per la produzione di miele, ma che produce anche altri preziosi prodotti dell’alveare da sempre utilizzati ed apprezzati, quali cera, pappa reale, propoli, veleno. Ma lโ€™ape domestica รจ solo una delle 20.000 specie di apoidei conosciute al mondo, la stragrande maggioranza delle quali sono selvatiche.

Lโ€™Italia ha una ricchezza di specie di api selvatiche tra le piรน alte dโ€™Europa. Nel nostro paese esistono circa mille specie di api selvatiche, che presentano caratteristiche biologiche molto diversificate per livello di socialitร , modalitร  di nidificazione e rapporto con la flora spontanea e coltivata. Il ruolo di impollinatori di queste api, insieme ad altri insetti pronubi, รจ insostituibile: le api domestiche e selvatiche sono responsabili di circa il 70% dellโ€™impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta e garantiscono circa il 35% della produzione globale di cibo.

Nonostante tutti gli impollinatori, in particolare le api selvatiche, siano fondamentali per lโ€™agricoltura, consentendo lโ€™impollinazione di molte colture, alcune scelte legate allโ€™agricoltura industriale moderna come la monocultura, lโ€™eliminazione delle siepi e lโ€™impiego dei fitofarmaci, nonchรฉ lโ€™alterazione e la frammentazione delle aree naturali, hanno reso lโ€™ambiente sempre piรน inospitale per la maggior parte degli insetti pronubi, che stanno andando incontro ad un rapido ed incessante declino. Anche le specie alloctone invasive sono divenute, con la recente globalizzazione, un problema di grande rilievo su questo piano, tanto da essere considerate la terza causa di perdita di biodiversitร  a scala globale. Attualmente il 9,2% delle specie di api europee sono minacciate di estinzione: senza di esse molte specie di piante si estinguerebbero e gli attuali livelli di produttivitร  entrerebbero in crisi, potendo essere mantenuti solamente ad altissimi costi attraverso lโ€™impollinazione artificiale.

Le conseguenze della perdita di biodiversitร  apistica rappresenterebbero una sciagura per gli ecosistemi terrestri e, quindi, per il genere umano. Appare dunque ormai chiaro che la protezione delle api, cosรฌ come degli altri insetti impollinatori, attraverso una gestione ambientale piรน oculata e un diverso modello produttivo sia di fondamentale rilevanza per la nostra stessa esistenza.

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