19.05.2022 – 07.50 – Con la delibera del 13 maggio si è chiusa la procedura amministrativa regionale sul Piano regolatore del Porto di Monfalcone: con il parere favorevole della Giunta, durante il prossimo comitato di gestione dell’Autorità di Sistema potrà essere formalizzata la definitiva approvazione del Piano. Grazie all’adozione del documento, frutto della sinergia fra l’Amministrazione regionale e le Istituzioni, si arriva ad un aggiornamento dello strumento di pianificazione del Porto, risalente a ben 43 anni fa. Nel 2016 si era raggiunto un traguardo analogo nell’ambito del Porto di Trieste, che aveva visto approvato un nuovo Piano dopo circa 60 anni.
Si è tenuta martedì mattina la conferenza stampa in cui si sono illustrati i risultati del provvedimento: oltre ai tecnici della Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio dell’Amministrazione regionale e all’Assessore competente, Graziano Pizzimenti, hanno preso parte anche il Presidente dell’Autorità Portuale, Zeno D’Agostino, il Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, e il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.
Grazie alla variante apportata al Piano Regolatore del Porto di Monfalcone, si consentirà un consistente salto qualitativo: si allungherà la banchina commerciale e si implementeranno le aree operative e le opere di difesa foranea, oltre alla previsione di opere propedeutiche ai futuri dragaggi. Le migliorie apportate alle strutture portuali, a lavori ultimati, le consentiranno di diventare un unicum nel panorama infrastrutturale italiano, grazie ad un piazzale di circa 630.000 m², una banchina dalla lunghezza complessiva di 2,74 km e fondali dalla profondità che toccano i 14,5 metri. Il tutto è reso possibile da un ammontare di investimenti pari a 374 milioni di euro, destinati a lavori che si articoleranno in tre fasi attuative dalla durata complessiva di 12 anni. Grande la soddisfazione manifestata dal Presidente D’Agostino, che ha sottolineato l’importanza della dotazione di regole precise per l’attrattività di nuovi investitori e l’accelerazione dello sviluppo del Porto: “L’approvazione della variante è una conquista fondamentale perché da oggi si apre una stagione di sviluppo per lo scalo isontino”. Lo sforzo dell’Amministrazione regionale per il potenziamento delle infrastrutture portuali non finisce qui: come sottolineato dal Governatore Fedriga, entro fine mese egli provvederà con decreto alla nomina di un Commissario ed all’istituzione di un ufficio ad hoc per l’escavo dei fondali.