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sabato, 19 Aprile 2025

La Giornata Internazionale contro l’omofobia nei banchetti delle piazze in FVG

17.05.2022 – 17.08 – Oggi si celebra la Giornata Internazionale contro la lesbofobia, l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che urla il suo diritto di esistere in un unico slogan comprendente 130 paesi: «Insieme: Resistiamo, Sosteniamoci, Guariamoci!». Per l’occasione, l’associazione FVG Pride ha allestito dei banchetti nelle piazze di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia con l’obiettivo comune di sensibilizzare quanto più possibile l’accettazione delle diversità e del singolo individuo come essere umano al di là di ogni genere binario.

Alla fine del 2020, i paesi che penalizzavano l’omosessualità risultavano essere 69, tra cui Stati membri delle Nazioni Unite. Come riporta un articolo dettagliato de La Stampa del 18 maggio 2021: “I Paesi e le entità politiche indipendenti (Palestina, Isole Cock…) in cui l’omosessualità viene ancora criminalizzata sono ben 72. In sette, tra questi, si applica la pena di morte. Lo si apprende dalla radiografia sulla situazione della omosessualità nel mondo, riportata dalla «Relazione sull’omofobia patrocinata dallo Stato», diffusa dalla Associazione Internazionale di LGBTI.”

Attualmente la situazione sta migliorando anche grazie alla giornata inaugurata nel 2004 per la tutela dei diritti LGBTI, ma i contesti da affrontare ogni giorno restano ostici con molte richieste di aiuto. E’ importante ricordare infatti che l’Europa è la regione geografica del mondo dove i diritti della comunità gay sono maggiormente rispettati. Ad oggi, si contano 17 stati che riconoscono il matrimonio tra persone omosessuali: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Regno Unito e Svizzera.

Tuttavia, una buona fetta di popolazione all’interno degli stessi stati che permettono l’unione tra persone dello stesso sesso non è ancora del tutto uniforme nell’accettazione di questo diritto, visto come una “diversità” o peggio ancora una “deformazione”, mentalità e ideologie figlie di un binarismo di genere che ha danneggiato in modo irreversibile centinaia di vite tra pene di morte e suicidi.

f.s.

 

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