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domenica, 20 Aprile 2025

Transito marittimo: dalla Cina a Trieste ipotesi di deviazione

06.05.2022 – 07.50 – A fronte di una guerra tra l’Ucraina e la Russia in apparenza destinata a continuare, a protrarsi per i prossimi mesi, la Repubblica popolare cinese valuta quali percorsi adottare, quali alternative utilizzare per la propria Via della Seta. Il progetto infatti è sopravvissuto all’emergenza Covid, farà fronte anche a quella bellica; ma dovrà fare a meno dei collegamenti via terra a favore di forme miste, dalla ferrovia alla nave. Decade la suggestione di un treno merci capace di collegare Pechino e Trieste, attraverso il tracciato russo. Questa nuova Via della Seta riveste comunque uno speciale interesse per Trieste; anche considerando il disimpegno dello stato italiano, la Germania con la quale Trieste ha intensi rapporti (dall’oleodotto alla Piattaforma logistica, per citarne due) a propria volta è la maggiore esportatrice di beni in Cina. Se non attraverso l’Italia, Trieste continua a commerciare con la Cina tramite il partner tedesco. La nuova Via della Seta prevede un passaggio in Kazakistan, il transito marittimo del Mar Caspio fino all’Azerbaijan, il passaggio in Georgia e infine la prima destinazione occidentale in senso proprio, ovvero la Turchia. Pertanto ritornerebbe quel legame Trieste-Ankara già rodato col ro-ro, con quell’autostrada del mare che mantiene il primato delle merci movimentate a Trieste. E da qui? I container verrebbero immessi a Duisburgcol quale Trieste ha attivi legami.
I giornali friulani, Gazzettino in testa, ritengono che questa nuova Via della Seta possa essere l’occasione per risollevare l’industria FVG; però il presidente dell’Authority giuliana Zeno D’Agostino invitava alla prudenza nell’occasione della tavola rotonda di Nord Adriatico Magazine, lo riteneva uno stunt propagandistico. Meglio scommettere sulle tratte locali, se non regionali. I costi risulterebbero in ogni caso elevati; e il ruolo della Cina nei confronti della Russia rimane volutamente ambiguo. Attualmente, più che di Via, si potrebbe parlare di un sentiero accidentato e con (tante) buche; ma le potenzialità affinché diventi un’autobahn a quattro corsie vi sono tutte.

[z.s.]

Zeno Saracino
Zeno Saracinohttps://www.triesteallnews.it
Giornalista pubblicista. Blog personale: https://zenosaracino.blogspot.com/

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